Corda tesa in strada per fare scherzo a un amico, ma rimane ferita una ragazza in scooter: condannato
Un 24enne è stato condannato a 8 mesi di reclusione e 10.000 euro di risarcimento danni.

Un 24enne santarcangiolese è stato condannato a 8 mesi di reclusione, pena sospesa, e a un risarcimento danni di 10.000 euro, a seguito del ferimento di una giovane di Poggio Torriana in un incidente avvenuto nel luglio 2020 a Santarcangelo.
A innescare il tutto, secondo quanto ricostruito immediatamente dai Carabinieri, il 24enne assieme a un coetaneo minorenne: i due infatti aveva teso una corda in strada, in via Costa, legandola a due pali della luce.
Si sono giustificati per il gesto, dicendo di voler fare un scherzo a un amico che sarebbe passato in bici: ma quando è arrivata la bicicletta, secondo la loro versione dei fatti, hanno sollevato la corda per toglierla. Il ciclista passò, ma dietro di lui il conducente di un’auto vide le operazioni in corso e fermò la sua marcia: a quel punto sopraggiunse la ragazza in scooter, che perse il controllo del mezzo per evitare la vettura. Nella caduta dalla sella riportò la frattura scomposta della tibia.
Al minore, che all’epoca dei fatti aveva 15 anni, fu concessa la messa in prova dal Tribunale dei Minori di Bologna. Il 24enne, difeso dall’avvocato Piergiorgio Tiraferri, è stato invece processato per lesioni personali aggravate: la Procura aveva chiesto condanna a un anno.