Cordoglio nazionale per la morte improvvisa di Flavia Franzoni, moglie di Romano Prodi

La scomparsa improvvisa di Flavia Franzoni, moglie di Romano Prodi, ha scosso profondamente il mondo politico e intellettuale. Sin dal tragico evento avvenuto su un sentiero francescano dell’Umbria, numerosi esponenti politici, figure di spicco del mondo economico, intellettuali e amici si sono radunati attorno a Prodi per esprimere la propria vicinanza e solidarietà.

La dimora di Prodi a Bologna, sita in via Gerusalemme, è diventata un luogo di pellegrinaggio per molti bolognesi che hanno voluto lasciare fiori, biglietti e simboli religiosi come un gesto di affetto e supporto per il professore e la sua famiglia.

Tra le prime personalità a recarsi da Prodi c’è stata Elly Schlein, segretaria del Partito Democratico e stretta collaboratrice di lunga data. Schlein, che conosce Prodi fin dai tempi di OccupyPd, ha trascorso un po’ di tempo con la famiglia, visibilmente commossa, prima di allontanarsi in auto.

Durante la giornata, altre figure importanti si sono unite per offrire le loro condoglianze, tra cui Graziano Delrio, deputato del Pd ed ex ministro, e il professor Arturo Parisi, presente al momento in cui Flavia Franzoni ha avuto il malore fatale. Prodi ha condiviso il terribile evento con il suo barbiere di fiducia, Francesco Scigliano, prima di tornare a casa e salutare i giornalisti presenti, ringraziandoli per l’attenzione riservata alla sua amata moglie.

Romano Prodi è stato affiancato dai suoi figli Giorgio e Antonio, insieme ai nipoti, che lo hanno accompagnato nel pomeriggio al cimitero della Certosa per un momento di preghiera intimo e commovente.

Coloro che hanno frequentato la casa di Prodi in molte occasioni ricordano Flavia Franzoni non solo per la sua intelligenza e preparazione, ma anche per la sua calda accoglienza e partecipazione. Tra gli amici e le personalità che hanno espresso il loro affetto per la defunta moglie di Prodi ci sono Sandra Zampa, storica portavoce del Pd, Alberto Clò, ex ministro ed economista, Stefano Bonaga, filosofo, Massimo Ponzellini, banchiere insieme al fratello Francesco, Franco Debenedetti, economista e dirigente d’azienda, e Riccardo Levi, ex sottosegretario alla presidenza del Consiglio nel secondo governo Prodi.

Numerose telefonate di sostegno sono giunte anche al professor Prodi, tra cui quella del sindaco di Bologna, Matteo Lepore, impegnato in una missione a Bruxelles, e del presidente della Regione, Stefano Bonaccini. In serata, il presidente della Cei, l’arcivescovo di Bologna Matteo Zuppi, si è recato in via Gerusalemme per offrire il suo conforto.

Romano Prodi ha voluto ricordare Flavia Franzoni come una donna di profonda fede e con una grande sensibilità sociale, che univa una spiritualità autentica all’attenzione per i più deboli e fragili.

I funerali di Flavia Franzoni saranno celebrati domani mattina (16 giugno) alle 11.30 nella chiesa parrocchiale di San Giovanni in Monte, con la partecipazione attesa di numerosi esponenti politici e personalità di spicco, tra cui la ministra dell’Università Anna Maria Bernini, il sottosegretario alle Infrastrutture Galeazzo Bignami, la segretaria del Pd Elly Schlein e l’ex segretario Enrico Letta. Sono attesi anche gli ex premier ed economisti Mario Draghi e Mario Monti.

A causa dei funerali di Flavia Franzoni, la direzione del Partito Democratico, precedentemente posticipata per le esequie di Silvio Berlusconi, è stata nuovamente rinviata a lunedì 19 giugno alle 15.

La perdita di Flavia Franzoni lascia un vuoto immenso nella vita di Romano Prodi e della sua famiglia. La sua memoria vivrà attraverso il ricordo affettuoso di coloro che l’hanno conosciuta e amata, e il suo spirito di generosità e impegno sociale continuerà ad ispirare coloro che sono stati toccati dalla sua presenza.