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Coriano, summit sul rogo a Raibano: rassicurazioni da Arpae e richieste di maggiore sicurezza

Ugolini, Angelini e Piccioni chiedono più sorveglianza, selezione accurata e una riforestazione dell’area

A cura di Redazione
11 giugno 2025 11:32
Coriano, summit sul rogo a Raibano: rassicurazioni da Arpae e richieste di maggiore sicurezza -
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Si è tenuto martedì pomeriggio a Coriano un incontro tra il sindaco Gianluca Ugolini, gli assessori all’ambiente Anna Pazzaglia e alla Protezione Civile, Paolo Ottogalli e i vertici di Herambiente per fare il punto sull’incendio avvenuto il 1° giugno nell’area di stoccaggio dei rifiuti adiacente al termovalorizzatore di Raibano.

Presenti all’incontro con l’amministratore delegato di Herambiente, Andrea Ramonda, l’ing. Paolo Cecchin, Direttore Produzione Herambiente, l’ing.Carlo Faraone, responsabile B.U. impianti Selezione e Recupero, la dott.ssa Nicoletta Lorenzi, responsabile Qualità e Sicurezza, Ambiente, i sindaci di Riccione, Daniela Angelini e di Misano Adriatico, Fabrizio Piccioni. Un episodio che ha interessato il territorio del Comune, in cui è presente l’impianto, ed anche i Comuni geograficamente più vicini e quindi interessati all’area in cui sorgono l’impianto di incenerimento di rifiuti urbani e quello di stoccaggio di raccolta e selezione rifiuti.

Al tavolo convocato dal sindaco Ugolini, dopo una prima videoconferenza svoltasi a pochi giorni dal verificarsi dell’episodio, hanno partecipato anche il referente di Arpae, Michele Epifani ed Elizabeth Bakken, direttore U.O. Igiene e Sanità pubblica di Rimini.

La relazione aggiornata di Arpae ha confermato la totale assenza di microinquinanti nell’aria, nell’acqua e nel terreno circostante. È stato accertato che l’incendio di rifiuti plastici, già selezionati e predisposti in balle per il conferimento a terzi, stoccati all’aperto e la durata dello stesso, non ha prodotto contaminazioni. Un secondo sopralluogo ha inoltre confermato la corretta gestione delle acque di spegnimento dell’incendio aspirate e sottoposte ad accurate analisi, risultando negative.

Per evitare in futuro il ripetersi di simili episodi il sindaco Ugolini ha chiesto il potenziamento sia della sorveglianza H24 /365 giorni l’anno che degli impianti tecnologici ai fini di una meticolosa selezione dei rifiuti.

Sulla necessità di un presidio costante all’impianto e dell’area annessa per scongiurare tali episodi sono intervenuti anche i sindaci Angelini e Piccioni. Osservazioni fatte proprie dai vertici di Herambiente che hanno peraltro accolto la richiesta del sindaco Ugolini di predisporre un Protocollo di sicurezza da condividere con l’amministrazione.

Tra i temi toccati anche la realizzazione di un corposo intervento di riforestazione paesaggistica nell’area del termovalorizzatore per avere un impatto visivo con un maggiore presenza di verde per il quale si resta in attesa di ricevere dal Gruppo Hera una proposta progettuale volta anche ad una riqualificazione dell’area inclusa quella del termovalorizzatore.

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