Dazi Usa: Rimini tra le più colpite in Romagna

Con l’introduzione dei dazi da parte di Trump, cresce la preoccupazione per l’economia romagnola, in particolare per Rimini, che risulta tra le province più esposte. Su 1,14 miliardi di export romagnolo verso gli Usa, Rimini ne rappresenta 373 milioni (12,8%), dietro solo a Ravenna.

Il presidente della Regione de Pascale avverte: “Possibile scenario drammatico” per migliaia di imprese e posti di lavoro. La sola Romagna rischia 228 milioni di euro di dazi.

I settori più colpiti: automotive, macchinari industriali, alimentare e farmaceutico.
Roberto Bozzi (Confindustria Romagna) invoca misure europee: taglio dei tassi Bce e nuovi accordi commerciali. Senza un’azione coordinata – spiega – si teme un duro colpo alla ripresa post-pandemia, con impatti pesanti su un territorio fortemente dipendente dall’export verso gli Stati Uniti.