Dibattito sul "triangolone", spunta idea parcheggio seminterrato tra lungomare di Rimini e arenile
Il parcheggio sarebbe ricavato sfruttando il dislivello tra il piano dell’arenile e il nuovo piano rialzato del lungomare: è quanto emerso dalla II Commissione consiliare

Gli aggiornamenti sui progetti che interessano l’area del cosiddetto "Triangolone" sono stati oggetto di approfondimento questa mattina nell’ambito della II Commissione consiliare di Rimini. Per la Giunta sono intervenuti gli assessori alla pianificazione del territorio Valentina Ridolfi e ai lavori pubblici Mattia Morolli (affiancati dai dirigenti Alberto Dellavalle e Lorenzo Turchi), che hanno aggiornato i commissari sull’avanzamento dell’iter urbanistico e di definizione progettuale di un’opera di riqualificazione destinata a trasformare e valorizzare un’area centrale e tra quelle di maggior pregio della marina riminese.
L’assessore Morolli e l’ingegnere Dellavalle hanno ricordato come nel settembre scorso l’Amministrazione abbia affidato ad uno studio di progettisti la redazione del Masterplan del ‘triangolone’, cioè l’area di Marina Centro compresa tra Piazzale Fellini, Lungomare Tintori, Largo Boscovich e Viale Cristoforo Colombo.
La proposta, si è evidenziato,"assorbe le linee indicate dal piano dell’arenile in fase di approvazione e prevede una riqualificazione coerente con l’opera pubblica del parco del mare, ma con una forte connotazione identitaria".
Un tratto distintivo, hanno spiegato i rappresentanti di giunta e i tecnici, "che sarà dato anche dalla possibilità di introdurre funzioni innovative capaci di innalzare l’attrattività dell’intera zona, che vadano ad affiancare quelle già presenti, perseguendo anche l’obiettivo di realizzare aree sempre più vocate ad essere utilizzate dodici mesi all’anno".
L’intervento perseguirà tra gli obiettivi "anche il potenziamento della sicurezza idraulica, attraverso l’innalzamento della quota del piano del lungomare, funzionale a limitare l’ingressione marina". Un’operazione che apre anche alla possibilità della realizzazione di un parcheggio seminterrato, da ricavare proprio sfruttando il dislivello tra il piano dell’arenile e il nuovo piano rialzato del lungomare. Una soluzione che permetterà di rispondere alla domanda di sosta funzionale ai servizi dell’area, senza impattare sul paesaggio e al contempo riducendo i costi per la realizzazione dell’infrastruttura e dell’innalzamento del piano di calpestio.
La redazione del masterplan è in fase avanzata, ma si attende il parere definitivo degli organi competenti al piano dell’arenile, lo strumento urbanistico in cui ricade il progetto del Triangolone (così come l’area ex Enel e piazzale Marvelli) e che definisce tra i vari aspetti anche la distribuzione e la destinazione degli spazi, per chiudere la proposta e avviare il percorso di confronto con la cittadinanza sulle linee guida individuate dai progettisti.
È intenzione dell’Amministrazione aprire, già a settembre, un confronto pubblico con la città su un intervento cruciale per lo sviluppo del nostro prodotto turistico.
Un percorso dunque che viaggia in parallelo con l’approvazione del piano dell’arenile: l’assessora Ridolfi ha informato che entro il 10 luglio si dovrebbe chiudere la fase di concertazione con gli altri Enti coinvolti. Una volta pervenuto il parere formale della Provincia in accordo con la Regione, il Piano dell'Arenile sarà presentato in Consiglio comunale per la sua approvazione, indicativamente prima della pausa estiva.