Convivenza appena iniziata, ma picchiava la compagna mentre dormiva: 39enne di Rimini allontanato
L'uomo ora è sorvegliato con braccialetto elettronico

È indagato per maltrattamento in famiglia e lesioni un 39enne originario di Latina ma residente a Rimini, per il quale il sostituto procuratore Luca Bertuzzi ha chiesto la misura cautelare dell'allontanamento dalla casa dell'ex compagna e l'applicazione del braccialetto elettronico.
I Carabinieri hanno dato esecuzione a un'ordinanza cautelare del Gip del Tribunale di Rimini, Raffaele Deflorio, notificando all'indagato l'allontanamento e il divieto di avvicinamento all'ex convivente, con dispositivo elettronico di controllo.
Secondo le prove raccolte dalla Procura, sulla base della denuncia della parte offesa e delle indagini dei Carabinieri corredate da referti medici, l’uomo, dopo appena due mesi di convivenza, avrebbe iniziato a picchiare la compagna mentre dormiva, seguirla sul posto di lavoro, controllarle il cellulare e impedirle di uscire con le amiche.
Gli episodi più gravi risalirebbero ai mesi di giugno e luglio, quando l'uomo avrebbe colpito la donna con un tagliere di legno, minacciandola di farle bere ammoniaca e spruzzandole sul volto un'intera confezione di repellente per zanzare.
La mattina del 18 luglio, dopo l’ennesima aggressione, la donna è stata ricoverata in Pronto soccorso con lesioni alle mani e una prognosi di 15 giorni, e ha deciso di sporgere denuncia.
La misura cautelare emessa dal Gip prevede, in caso di violazione del divieto di avvicinamento, anche il divieto di dimora nel Comune di Rimini.