Due denuce a Pesaro per esercizio abusivo di fisioterapia
Due persone sono state denunciate alla procura della Repubblica dai finanzieri della compagnia di Pesaro per esercizio abusivo della professione di fisioterapista. Si tratta di V.L., di Mondolfo (Pesa...


Due persone sono state denunciate alla procura della Repubblica dai finanzieri della compagnia di Pesaro per esercizio abusivo della professione di fisioterapista. Si tratta di V.L., di Mondolfo (Pesaro), e di C.N., residente in provincia di Rimini, il quale è stato denunciato anche per falso in atto pubblico. Tutti i macchinari, le attrezzature e i farmaci rinvenuti all’interno dello studio dove i due esercitavano sono stati sequestrati. Le fiamme gialle avevano aperto un’indagine fiscale sullo studio, di proprietà di V.L.; al loro ingresso, hanno trovato C.N. intento a praticare cure fisioterapiche a un paziente. C.N. ha spiegato di essere un fisioterapista con esperienza trentennale, esibendo un titolo di studio rilasciato dall’Università di Urbino nel 1980, mentre V.L. ha dichiarato di utilizzare tecniche di pranoterapia per la cura dei propri clienti, non essendo in possesso di abilitazioni per altri tipi di attività. Nello studio sono stati trovati diversi macchinari per trattamenti fisioterapici, lettini per massaggi e medicinali per curare infiammazioni e traumi dell’apparato muscolo-scheletrico. I finanzieri, nei giorni successivi, hanno svolto accertamenti, scoprendo che il titolo di studio di C.N. era falso, e che V.L., oltre a imporre le mani, praticava massaggi e utilizzava macchinari che non avrebbe potuto fare né utilizzare. Da qui le denunce e il sequestro.