E’ Gabriella Canazza la Miss Mamma.it in Dolce Attesa 2010: bionda, occhi verdi e una bella “pancia” di 7 mesi dove sta crescendo un maschietto che si chiamerà Jonathan.
Gabriella ha 29 anni e viene da Borgomaggiore nella Repubblica di San Marino, nella vita fa l’impiegata, ha letto del concorso su Internet e si è iscritta “ per gioco, non pensavo assolutamente di vincere, volevo vivere una nuova esperienza in questo momento magico della mia vita “.
Gabriella ha già una bimba di 18 mesi , di nome Rachel e ha deciso di non aspettare e di dare subito un fratellino alla sua piccola.
Dolce, radiosa, con un sorriso contagioso ha avuto la meglio su 20 concorrenti arrivare a Riccione da tutta Italia, per vivere l’emozione della sfilata e di essere protagoniste per una sera con la “pancia” simbolo di vita e di rinnovamento.
Insieme a Gabriella è stata eletta Adriana Morittu “La mamma di Mamma.it 2010”, sorriso splendido, arrivata appositamente a Riccione da Ozieri (SS), dopo aver vinto la tappa realizzata in Sardegna del Raduno delle mamme, un gemellaggio tra piadina e pane carrasau che ha portato Adriana a sbaragliare sulle altre 40 concorrenti arrivate da tutta Italia per sfilare insieme ai loro bimbi.
“Il Raduno delle mamme è una manifestazione consolidata, che si svolge a Riccione da 9 anni e porta in Riviera mamme e famiglie con bambini, siamo felici di ospitarla e di poter collaborare alla realizzazione della elezione di Miss Mamma in Dolce Attesa” ha dichiarato Simone Gobbi, Assessore al Turismo del Comune di Riccione.
Un successo confermato anche per gli organizzatori che hanno presentato il piano per il 2011 che vedrà il Raduno spostarsi con mini tappe in varie città italiane per poi arrivare alla gran Finale di Riccione.
Tra la giuria era presente anche Giovanni Antonio Sanna, Presidente della Confcommercio di Ozieri che ha commentato “ siamo felici di aver ospitato la prima tappa del Tour del Raduno delle mamme e di aver contribuito al successo della manifestazione portando a Riccione la Miss eletta nella tappa di Ozieri, per il prossimo anno stiamo studiando la possibilità di allestire uno stand con la degustazione dei prodotti tipici sardi e di creare nuovi abbinamenti tra piadina, greviera, pane carrasau, sqaquerone e rucola , cosi’ da creare un “gemellaggio” culinario”.
