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Eolico a largo di Rimini, Croatti punta il dito verso la destra: “Inerti per anni, ora pretendono il blocco”

Critiche ai partiti di centrodestra per il silenzio durante l’iter autorizzativo e le richieste tardive alla Regione

A cura di Redazione
30 aprile 2025 12:20
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“In questi anni durante l’iter burocratico del progetto eolico riminese offshore c’è stata l’opportunità per cittadini, associazioni e rappresentanti politici di presentare osservazioni che esprimessero valutazioni, modifiche o anche ferma contrarietà alle autorizzazioni richieste da Energia Wind 2000″. Così in una nota il senatore del Movimento 5 Stelle Marco Croatti, che attacca il centrodestra.

Croatti li accusa di essere rimasti“in silenzio, inerti e disinteressati”.

“Non risulta la presentazione di alcuna loro osservazione dí contrarietà o modifica al progetto – attacca – mentre oggi, improvvisamente, alcuni esponenti di Fdi e Forza Italia, i belli addormentati nel vento, si risvegliano per rendere ancora più incredibile e ridicola la loro posizione politica: pretendono che la regione Emilia Romagna esprima un parere negativo proprio ora che il progetto eolico offshore riminese è in mano al governo Meloni e al ministro dell’ambiente che, se davvero lo volesse, potrebbe bloccarlo”.

“Perché gli esponenti della destra non si rivolgono al loro ministro Pichetto Fratin? E perché in questi anni non hanno mai presentato osservazioni, come ad esempio ho fatto io durante ogni fase?“, attacca l’esponente pentastellato, che evidenzia nuovamente la necessità di modifiche progettuali per trovare un compromesso paesaggistico: in primis l’allontanamento degli aerogeneratori dalla costa oltre le acque internazionali.

“Anche in questa vicenda– chiosa Croatti –i partiti di destra dimostrano incapacità, incoerenza, desiderio di inseguire il consenso blandendo alcune associazioni di categoria, con poche idee e molto confuse. Esattamente quanto accade anche sul tema delle concessioni demaniali”.

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