Turismo, la Riviera non innova: Bellucci, "Bando concessioni è opportunità per migliorare i servizi"

L'ex consigliera del Pd: "Serve anche meno burocrazia per le imprese"

A cura di Redazione
12 agosto 2025 14:48
Turismo, la Riviera non innova: Bellucci, "Bando concessioni è opportunità per migliorare i servizi" - Panorama spiaggia Rimini
Panorama spiaggia Rimini
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"Come ti perdo il turismo - Emilia Romagna Edition". Così Giorgia Bellucci, ex consigliera del Pd, oggi del Partito Liberaldemocratico, introduce sui social una riflessione sul turismo della Riviera. "Spiagge vuote, alberghi con camere disponibili, ristoranti senza clienti. A Rimini più di 150 strutture ancora prenotabili per il weekend. Un calo del 20% rispetto agli anni passati", scrive Bellucci, lamentando, da parte della Riviera, l'incapacità di fare innovazione e tendenza. "I turisti vogliono esperienze uniche, non più solo spiaggia e sole", spiega l'esponente riminese del Partito Liberaldemocratico, che evidenzia i cambiamenti del turismo: le 2 settimane al mare sono state sostituite dai weekend lunghi, agli hotel si sono affiancate le case vacanze, sempre più persone richiedono servizi personalizzati per le famiglie o i propri animali. Da una parte c'è la necessità di innovare, dall'altra la diminuzione del potere d'acquisto delle famiglie italiane, a causa dei continui rincari del costo della vita, che provoca quindi scelte drastiche, come la rinuncia alla vacanza. La ricetta del Partito Liberaldemocratico prevede così "libertà di impresa e meno burocrazia", l'urgenza di gare per le concessioni balneari "per stimolare concorrenza e servizi migliori", un'agenzia turistica regionale per promuovere pacchetti mare ed entroterra e infine "un taglio efficace della spesa pubblica, con conseguente diminuzione di tasse per famiglie e imprese". 

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