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Ex frantoio rigenerato, parte una raccolta fondi per il progetto "Strada provinciale 31"

Fino al primo dicembre 2023 è possibile contribuire alla realizzazione dei progetti che coinvolgono diversi territori nell'ambito della call “Il futuro a portata di mano”

A cura di Redazione
19 ottobre 2023 11:35
Ex frantoio rigenerato, parte una raccolta fondi per il progetto "Strada provinciale 31" - Una delle stanze dell'ex frantoio
Una delle stanze dell'ex frantoio
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È partita in questi giorni su Produzioni dal Basso la raccolta fondi per i progetti selezionati nell’ambito della call “Il futuro a portata di mano”. Attraverso questa iniziativa, BPER Banca intende sostenere progetti di riqualificazione di spazi volti alla realizzazione di attività culturali e creative per le giovani generazioni in aree territoriali italiane che vivono una situazione di fragilità sociale ed economica.

Fino al primo dicembre 2023 è possibile contribuire alla realizzazione dei progetti che coinvolgono diversi territori, da nord a sud dell’Italia. Se riusciranno a raggiungere l’obiettivo del 35% del budget complessivo, verranno cofinanziati da BPER Banca per il restante 65%. Le realtà non profit sono state selezionate, tra le tante che hanno partecipato alla call, da una Commissione composta da BPER Banca e da autorevoli personalità rappresentative a vario titolo del Terzo Settore come Claudia Fiaschi ed Edoardo Patriarca, entrambi ex portavoce del Forum del Terzo Settore e Chiara Tommasini, Presidente del CsvNet.

Ecco nel dettaglio il progetto riminese:

Il progetto “Strada provinciale 31” dell’Associazione Terzo Paesaggio ETS, si pone l’obiettivo di creare, nella campagna del territorio a San Savino, nel comune di Montescudo Montecolombo, un polo culturale giovanile con tutoring intergenerazionale, una factory di auto-apprendimento in un ex frantoio rigenerato, dove fare esperienza di paesaggio. Con strada provinciale 31 si intende portare avanti un progetto appassionante e colmo di sfide, dando nuova vita ad un luogo dismesso e di margine per trasformarlo insieme alle giovani generazioni in un vero e proprio centro per la comunità.

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