Federconsumatori Rimini, caro carburanti: "Si ai prezzi esposti"

L’associazione chiede controlli a tappeto e rimodulazione delle accise

A cura di Redazione
29 luglio 2023 14:27
Federconsumatori Rimini, caro carburanti: "Si ai prezzi esposti" - FOTO DI REPERTORIO ANSA
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L’associazione consumatori di Rimini ha rilasciato una nota in cui si parla del respingimento, da parte del Tar del Lazio, della sospensiva dell’obbligo di esporre il cartello del prezzo medio dei carburanti. Questo significa che dal primo agosto i distributori interessati dovranno esporre il cartello. L’associazione ha sostenuto questa misura fin dal primo momento, poiché ritiene che sia importante per la trasparenza e la corretta informazione ai consumatori.

Inoltre, l’associazione ha sottolineato l’urgenza di questa misura, soprattutto alla luce dei recenti rialzi dei prezzi dei carburanti. Secondo i dati dell’Osservatorio Federconsumatori, la benzina oggi dovrebbe costare almeno 6 centesimi di meno al litro. Questo comporta un aggravio annuo per ciascun automobilista che effettua un rifornimento di 2 pieni al mese di 72 euro nel caso della benzina.

L’associazione ha anche espresso preoccupazione per le gravi ricadute indirette che gli aumenti dei carburanti determinano sull’andamento dei prezzi dei beni e dei servizi, che secondo le loro stime ammontano a circa 63 euro annui di spesa in più per famiglia. Inoltre, l’associazione ha criticato gli aumenti dei prezzi dei carburanti che avvengono durante il periodo estivo, senza alcuna giustificazione.

Per questo motivo, l’associazione accoglie con favore l’esposizione dei prezzi medi, ma chiede anche che questa misura sia accompagnata da severi controlli a tappeto affinché non vi siano allineamenti al rialzo. Infine, l’associazione ha chiesto una profonda rimodulazione delle accise sui carburanti e lo scorporo dell’accisa dall’applicazione dell’IVA sui carburanti. Questo meccanismo, secondo l’associazione, dà luogo ad una vera e propria tassa sulla tassa, del tutto inaccettabile.

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