Ferrovie: saranno eliminati 54 passaggi a livello

Le Ferrovie dello Stato ‘dichiarano guerra’ ai passaggi a livello pericolosi. Anche in Emilia-Romagna, la ‘Giornata europea di sensibilizzazione’ sugli incidenti in corrispondenza di passaggi a livello è l’occasione per fare il punto sulla sicurezza di questi impianti e l’ eliminazione di molti di essi. In regione, nei prossimi anni, ne saranno soppressi complessivamente 54. Il piano di soppressione e automazione dei passaggi a livello – messo a punto da Rete ferroviaria italiana (Rfi) con la Regione e i Comuni – prevede un investimento complessivo di 65 milioni di euro. Nel 2008 sono stati eliminati tre passaggi a livello: uno nel comune di Poggio Renatico (linea Bologna- Padova) e due a Poggio Rusco (in provincia di Mantova, ma di competenza di Rfi Emilia-Romagna). Entro la fine del 2009, Rfi prevede di smantellarne altri quattro: due nel comune di Bologna (via del Lazzaretto e via del Pane), uno nel comune di Castelbolognese e uno nel comune di Fidenza (linea Fidenza- Cremona) per un investimento di cinque milioni. In tutto saranno soppressi quattro passaggi a livello nel comune di Bologna, tre sulla linea Bologna-Ancona, quattro sulla Castelbolognese- Ravenna e tre sulla linea Ferrara-Rimini. In Europa, le vittime di incidenti ai passaggi a livello sono 600 all’anno (un terzo dei morti in ambito ferroviario). Il 95% degli incidenti è provocato dagli utenti della strada. ‘La Giornata europea di sensibilizzazione’ è finalizzata a informare i cittadini sui comportamenti corretti da tenere nell’ attraversamento dei passaggi a livello.