Festival Le Città Visibili, debutta in Italia Eight di Ella Hickson
Uno spettacolo immersivo e partecipativo, con monologhi tra le stanze del Museo della Città, che racconta la crisi generazionale e sociale

Si apre con una novità straordinaria la XIII edizione del Festival Le Città Visibili. EIGHT: si tratta del primo testo di Ella Hickson, nella traduzione di Monica Capuani, diretto da Michele Di Giacomo con Tamara Balducci, Camilla Berardi, Gabriele Brunelli, Michelangelo Canzi, Rita Castaldo, Michele Di Giacomo, Valeria Perdonò, Simone Tudda. Il testo, mai rappresentato prima in Italia, è stato una delle rivelazioni del festival di Edimburgo e ha reso l’autrice una delle voci più rilevanti della scena Britannica.
Eight racconta la storia di 8 personaggi molto diversi tra loro, ma con una storia potente da raccontare e che li rende, ciascuno a suo modo, moralmente discutibili: è il ritratto di una generazione alle prese con una crisi economica ed esistenziale (il testo è stato scritto nel 2008) che mette a nudo le pieghe di una società in cui tutto è diventato accettabile tra adulterio, dipendenze, sete di potere, ma anche amore e disperata ricerca di senso.
Gli spettatori vivranno un viaggio immersivo e coinvolgente perché saranno chiamati all’inizio dello spettacolo a scegliere solo 4 personaggi. Uno spettacolo pop e partecipativo che racconta di noi e che riflette sui meccanismi che ci spingono ad ascoltare una voce invece di un’altra, come in una nuova moderna assemblea teatrale-democratica. Muovendosi tra le stanze dell’Ala Nuova del Museo della Città gli spettatori assisteranno ai monologhi in un setting intimo e “underground” che in modo iconico ricorda le location del Fringe Festival di Edimburgo, città dove il testo ha avuto il suo primo successo. Un successo talmente grande che The Guardian ha paragonato i personaggi di Hickson a quelli di Talking Heads di Alan Bennett.
In scena il 29 agosto alle ore 21 e 30 agosto in doppia replica alle 19 e alle 21.30.