Fileni, sindaco di Maiolo a Zanchini: "Hai fatto doppio gioco". La replica: "Addossa ad altri sue responsabilità"

“Il sindaco di Novafeltria Zanchini ha fatto il doppio gioco”. Così il sindaco di Maiolo Marcello Fattori, intervistato dal Corriere Romagna, ha commentato l’intervento del comitato Per la Valmarecchia, in merito all’allevamento Fileni alla Cavallara, pubblicando sulle proprie pagine social una lettera inviata all’Unione dei Comuni Valmarecchia nel dicembre 2019 dal patron dell’azienda, con la quale si chiedeva l’autorizzazione alla ricostruzione dell’allevamento avicolo.

Il Partito Democratico di Novafeltria e Fattori, in due momenti distinti, hanno accusato il primo cittadino di Novafeltria di essere stato dunque a conoscenza del progetto, in qualità di presidente dell’Unione dei Comuni Valmarecchia. Un’accusa fermamente respinta da Zanchini.

“Il documento inviato da Fileni nel dicembre del 2019 – scrive il sindaco novafeltriese – non dimostra affatto che lo stesso sia stato ricevuto dall’allora presidente della Unione dei Comuni. Non ne risulta traccia nella mia posta personale, né in quella inviatami dalla segreteria dell’Unione dei Comuni (basta verificare)”.

Inoltre, spiega Zanchini, dal dicembre 2019 a tutto il 2020, “non risultano agli atti documenti, comunicazioni, delibere di giunta dell’Unione dei Comuni in cui si parli dell’allevamento avicolo della Cavallara”.

“Tutto è stato condotto sottotraccia – argomenta il primo cittadino – nel massimo silenzio e il documento incriminato probabilmente è stato direttamente trasmesso dal Dirigente agli uffici tecnici preposti per le relative autorizzazioni”.

“Affermare che tutti i sindaci sapevano e hanno taciuto è falso – spiega Zanchini – avrebbero taciuto tutti i sindaci amici del Pd e i meno amici”.

In merito all’accusa “di doppio gioco”, l’affermazione ha provocato dispiacere nel sindaco di Novafeltria, che replica: “Oggi mi spiego le sue repentine dimissioni da presidente dell’Unione dei Comuni due mesi prima che arrivasse la richiesta di Fileni, come a voler addossare ad altri certe responsabilità”.

Il sindaco Zanchini riafferma la sua totale buona fede “nelle scelte che la mia amministrazione ha assunto sulla vicenda, in particolare la richiesta alla Regione di ritiro in autotutela delle autorizzazioni concesse alla costruzione dell’allevamento avicolo”, per la quale l’amministrazione comunale novafeltriese è ancora in attesa di una risposta.

Non ultimo, Zanchini replica alle accuse del Pd: “Cerchi i colpevoli nella giunta regionale a targa pd, nella Provincia di Rimini e nel Comune di Maiolo, i veri responsabili delle autorizzazioni al progetto”. E sulla richiesta di dimissioni replica seccamente: “Il mio secondo mandato termina fra tre anni e ho tutte le intenzioni di onorarlo”.