Fine Maggior Tutela: cosa cambia a Rimini per luce e gas nel 2025
Rimini tra le province più attente ai consumi: -5% sulla luce nel primo trimestre 2025

Lo scorso 30 giugno 2024 è terminato il regime di Maggior Tutela per l’energia elettrica. I clienti che non hanno scelto un fornitore del Mercato Libero sono passati in automatico al Servizio a Tutele Graduali mentre per i clienti vulnerabili è partito il servizio di Tutela della vulnerabilità, con le stesse caratteristiche della Maggior Tutela e condizioni di fornitura aggiornate su base trimestrale da ARERA che determina, quindi, il prezzo dell’energia. Attualmente, per il mercato elettrico, ci sono 3,4 milioni di clienti vulnerabili ancora in Tutela mentre circa 3,7 milioni di clienti non vulnerabili sono passati al Servizio a Tutele Graduali a cui gli utenti vulnerabili possono accedere, su richiesta, entro il 30 giugno 2025. Nel Mercato Libero, invece, ci sono oltre 23 milioni di clienti.
Luce: spesa stabile anno su anno a fronte di un calo del consumo. In aumento rispetto a fine 2024
Per quanto riguarda l’energia elettrica, l’analisi dell’Osservatorio Segugio.it sul primo trimestre del 2025rispetto allo stesso periodo del 2024, evidenzia un calo del -5% del consumo medioa fronte di una spesa annua stabile(l’analisi considera le due migliori offerte luce disponibili sul comparatore di Segugio.it). I dati confermano un progressivo rialzo del prezzo all’ingrosso dell’energia.
Lo stesso confronto sull’ultimo trimestre 2024 vede un aumento della spesa del +8%.
Su base regionale, si conferma una spesa stabile anno su anno per molte regioni, con eccezione di Abruzzo, Lombardia e Valle d’Aosta dove cala del -4%. Contro tendenza il Trentino ed il Lazio, con un incremento del +4% e +8%.
Se si guarda nel dettaglio ai dati per l’energia elettrica dell’Emilia-Romagna si nota che:
- Il calo più elevato di spesa anno su annoè stato di -5% nella provincia diPiacenza,mentre nelle altre province la spesa non registra quasi variazioni, come Bologna con -1%, e Ferrara, Modena e Parma stabili anno su anno.
- Il calo più elevato di consumo medio anno su annosi registra sempre nella provincia di Piacenzacon -12%,mentre nelle province di BolognaeRiminiè di -6%e-5%
- Rispetto all’ultimo trimestre 2024, si registra un incremento complessivo della spesa di +7%,con un picco del+8%nelle province di Bologna, Forlì-CesenaeModena

Gas: spesa in crescita sia anno su anno sia rispetto all’ultimo trimestre 2024
Per le forniture di gas naturale, il consumo annuo medio risulta in crescita del +3%e laspesa annua del +14%, sulla base delle rilevazioni del primo trimestre confrontato con lo stesso periodo 2024. Lo stesso confronto sull’ultimo trimestre 2024 vede un aumento della spesa del +8%.
Su base regionale, anno su anno, crescono più della media nazionale, le regioni di Abruzzo, PugliaeSiciliacon+18%, Lombardia con +17%, Calabria, Friuli-Venezia-Giulia, Trentino e Umbria con +15%
Se si guarda nel dettaglio ai dati del gas dell’Emilia-Romagnasi nota che:
- La crescita più elevata di spesa annuaè stata di +15% nella provincia diForlì-Cesena, seguita daFerraracon+14%,Piacenzacon+13%eReggio Emiliacon+12%
- La crescita più elevata di consumo medio annuo si registra nelle province di Forlì-CesenaeFerraracon+4%.In calo i consumi della provincia di Parmacon -9% e Bologna con -4%
- Rispetto all’ultimo trimestre 2024 si registra un incremento della spesadi+5%.Due picchi si evidenziano a Forlì-Cesenacon+13%eRavennacon+12%.
