Flottiglia denuncia nuovo attacco con drone
Israele colpisce Hamas in Qatar, vertice d’urgenza all’Onu. Doha interrompe la mediazione


La flottiglia pro-Gaza ha denunciato ieri sera un secondo attacco contro una delle proprie imbarcazioni, che sarebbe stata presa di mira da un drone nel Mediterraneo. L’organizzazione ha annunciato che non interromperà le proprie attività e ha confermato la prossima partenza di una nave da Tunisi.
A Roma, una manifestazione a sostegno della flottiglia è degenerata in scontri con le forze dell’ordine, causando tensioni nel centro della capitale.
Intanto, la crisi in Medio Oriente si è ulteriormente aggravata dopo il raid israeliano in Qatar contro obiettivi di Hamas. L’attacco ha spinto Doha a parlare di “tradimento” e a sospendere il proprio ruolo di mediatore nei colloqui per una tregua tra Israele e il movimento islamista.
La gravità della situazione ha indotto il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite a convocare per stasera una riunione straordinaria.
Sul fronte internazionale, Donald Trump ha smentito di essere stato informato preventivamente del raid dal premier israeliano Benjamin Netanyahu e ha dichiarato di sentirsi “molto turbato” dall’accaduto.
In parallelo, Hezbollah ha annunciato la liberazione di una cittadina israelo-russa che era stata rapita in Iraq, in quello che appare come un gesto distensivo in un contesto di crescente instabilità regionale.