Flottiglia per Gaza, Croatti sfida il blocco: "Pronto all’arresto"
Il senatore M5S a bordo della Global Sumud: "Non ci fermeranno, portiamo aiuti umanitari anche a rischio di attacchi e detenzione"


La Global Sumud Flotilla è ormai a poche ore da Gaza e entrerà oggi nella zona a rischio di intercettazione israeliana. A bordo c’è il senatore Riminese del Movimento 5 Stelle Marco Croatti, che si dice "pronto a farmi arrestare" e ribadisce l’obiettivo della missione: rompere il blocco navale e consegnare aiuti umanitari. Intanto il ministro della Difesa Guido Crosetto ha previsto l’arresto degli attivisti e li ha invitati a valutare alternative, ma la flottiglia prosegue.
Croatti denuncia danni alla sua imbarcazione dopo un attacco con droni — vela e timone compromessi, imbarco d’acqua — e teme possibili escalation oltre agli arresti. Gli attivisti affermano di sentirsi sostenuti dalle piazze in Italia e nel mondo e confermano la determinazione a proseguire nonostante le scarse probabilità di forzare il blocco.