Fondi per Sara: le perplessità di Lucarelli e la risposta del padre: 'Tutto è trasparente'

Selvaggia Lucarelli, influencer nota per i suoi commenti critici, ha sollevato dubbi sulla raccolta fondi per Sara, una bambina di 5 anni malata di tumore di Faenza. Ha sottolineato che la famiglia raccoglie fondi da anni, non solo per esaudire i desideri della bambina, e ha ricevuto 130mila euro nel 2021. Ha messo in discussione l’uso dei fondi per le cure, dato che queste sono a carico del Servizio sanitario. Ha anche sollevato questioni sulle attività dei genitori e su altri sussidi ricevuti dalla famiglia.

Il padre di Sara, Mattia Cantagalli, ha risposto sottolineando le inesattezze nelle affermazioni di Lucarelli: “Tutto è trasparente”.

L’associazione Cuore & Territorio, che nel 2021 aveva raccolto fondi per Sara, ha confermato di non essere coinvolta nelle ultime raccolte. Ha spiegato che le ‘ingenti spese’ citate si riferiscono al contesto di indigenza della famiglia, che ha perso il lavoro e la casa, e deve affrontare spese per le cure e gli spostamenti di Sara. Dopo aver raggiunto l’obiettivo della raccolta, l’associazione ha deciso di non ripeterla, puntando a sostenere altre situazioni bisognose.