Francesca Albanese ospite nei licei, Beatriz Colombo: "Vigilierò: a Rimini non accadrà"
"La Albanese? Definisce il governo fascista e complice di un genocidio davanti a ragazzi minorenni"
Beatriz Colombo di Fratelli d'Italia ha interrogato, nel question time di questa mattina (mercoledì 17 ottobre), il ministro Valditara. La stessa deputata spiega il motivo: "Sono veramente molto, molto preoccupata in merito alle segnalazioni pervenute dagli stessi studenti e dai genitori, in merito a quello che è avvenuto in alcune classi dei licei di Pisa, Massa, Bologna e Reggio Emilia (questi quelli arrivati a nostra conoscenza), dove Francesca Albanese, relatrice speciale dell’Onu, pur essendo stata sanzionata dagli stessi Stati Uniti, avrebbe impartito lezioni proposte da una rete di insegnanti docenti per Gaza, incentrate su tematiche del suo libro senza avvisare le famiglie, i Consigli di istituto o la dirigenza scolastica. Vigilerò affinché lo stesso non avvenga nei licei riminesi".
"Le tematiche trattate - accusa Colombo - hanno suscitato scalpore ed indignazione, soprattutto per le sue accuse rivolte al Governo, definendolo fascista e complice di un genocidio davanti a ragazzi minorenni. La scuola deve essere luogo di pluralismo e non di indottrinamento e l’insegnamento deve essere neutrale ed apolitico".
Iniziative scolastiche di questo tipo, attacca la deputata di Fratelli d'Italia, "rischiano di assumere, soprattutto in assenza di contradditorio, un carattere di indottrinamento ideologico, un vero e proprio comizio politico, lontano dai principi di pluralismo, equilibrio formativo ed imparzialità che devono guidare l’attività educativa delle scuole.
"Gli studenti hanno diritto a percorsi che garantiscano una crescita libera, critica e rispettosa delle istituzioni", chiosa Colombo.
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