Giulia Innocenzi scuote Novafeltria: proiettato il docufilm 'Food for profit'
Il tema degli allevamenti intensivi è di particolare attualità in Alta Valmarecchia, in attesa dell'apertura del nuovo stabilimento Fileni alla Cavallara di Maiolo

“I cittadini della Valmarecchia non devono mollare la loro battaglia, contro un allevamento che deturpa il territorio”. Così la giornalista Giulia Innocenzi, che sabato 16 marzo è stata protagonista, a Novafeltria, della proiezione del suo documentario “Food for Profit”.
La Innocenzi, per girare il documentario, ha viaggiato in Europa con l’obiettivo di svelare i legami tra l’industria della carne, le lobby e il potere politico, ponendo i fari sulle pratiche degli allevamenti intensivi, che, come evidenziato dalla stessa giornalista, ricevono la maggior parte dei quasi 400 miliardi di euro, stanziati dall’Unione Europea, della Pac (Politica Agricola Comune).
La proiezione è stata ospitata al Cinema Parrocchiale, gremito per l’occasione, con ampia partecipazione anche al dibattito seguente. Il tema degli allevamenti intensivi è di particolare attualità in Alta Valmarecchia, in attesa dell’apertura del nuovo stabilimento Fileni alla Cavallara di Maiolo. “I cittadini vivono le conseguenze di cosa succede quando aprono 16 capannoni da 800.000 polli. Ma nessuno li ascolta. E oggi non c’era nessun sindaco, nessun amministratore”, evidenzia Innocenzi, che aggiunge: “Cercheremo di portare questo documentario al Consiglio Regionale dell’Emilia Romagna: le istituzioni devono dare risposte alle problematiche che ho evidenziato nel documentario”.
La battaglia invece del Comitato per la Valmarecchia e dei cittadini non deve fermarsi, ha rimarcato la Innocenzi: “Bisogna monitorare l’aria oggi, con i capannoni non ancora in funzione, poi vedere se peggiorerà con le emissioni di ammoniaca. Il monitoraggio è fondamentale: gli enti preposti non hanno ancora risposto”, ha aggiunto la giornalista originaria di Rimini. Il riferimento è alla Commissione di controllo incaricata di attività di controllo sull’allevamento Fileni: ancora un progetto rimasto sulla carta.