I dispositivi elettronici di Louis Dassilva potrebbero ribaltare il caso Paganelli

La perizia sui suoi smartphone e smartwatch rivela dati che potrebbero contraddire l’accusa

A cura di Redazione
02 febbraio 2025 07:18
I dispositivi elettronici di Louis Dassilva potrebbero ribaltare il caso Paganelli - Louis Dassilva
Louis Dassilva
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Louis Dassilva, accusato dell’omicidio di Pierina Paganelli, potrebbe trovare nei suoi dispositivi elettronici la chiave per la difesa. Il 10 febbraio si terrà l’udienza per analizzare smartphone, smartwatch e computer dell’uomo, con i risultati della perizia che potrebbero influenzare il processo.

Secondo indiscrezioni, i dati dell’app Health sul suo iPhone indicherebbero un’attività motoria minima nell’orario del delitto, che poco si confà all’ipotesi che l’indagato sia sceso nel parcheggio condominiale dove la 78enne è stata raggiunta dalle coltellate mortali.

Inoltre alle 22.16 della sera dell’omicidio, lo smartphone del cittadino senegalese avrebbe registrato quello che viene definito un ‘evento di sistema’ indipendente dall’azione umana, una sorta di registro di tutte le attività, comprese quelle avvenute prima delle 22.16 da cui potrebbero risultare nuovi elementi. Il giorno successivo, l’11 febbraio è invece in calendario un altro incidente probatorio fissato per accertare l’identità della persona ripresa, la sera del 23 ottobre del 2023, dalla cosiddetta ‘Cam 3’, la telecamera della farmacia di via del Ciclamino. Il tutto in attesa della nuova pronuncia del Tribunale del Riesame, legata al rinvio deciso dalla Cassazione, riguardo l’ordinanza di custodia cautelare disposta nei confronti di Dassilva in carcere dallo scorso luglio.

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