Il bombolone romagnolo è tornato di moda. Il dolce di una volta è ormai un simbolo di San Martino

Alla Fiera dei Becchi il nuovo stand di Birgo è pronto a fare un nuovo record

A cura di Redazione
28 ottobre 2025 09:31
Il bombolone romagnolo è tornato di moda. Il dolce di una volta è ormai un simbolo di San Martino - Maurizio Urbinati
Maurizio Urbinati
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Non li hanno inventati loro, questo no, ma hanno il merito di averli riscoperti e riproposti nella loro versione tradizionale, fino a trasformarli in un simbolo della Fiera dei Becchi. Il bombolone romagnolo, nella sua declinazione più verace e artigianale, così di moda sulla riviera negli anni Sessanta, è tornato infatti in auge grazie ai ragazzi di Birgo Burger. Questione di marketing, disciplina che i fratelli Bordoni maneggiano con maestria, ma anche di un incontro fortunato.

Dallo smash alla colazione dei campioni. Tutto nasce nel 2021: il famoso pasticciere Maurizio Urbinati riesuma dal cassetto una vecchia ricetta impolverata di oltre cinquant'anni fa. Quando il bombolone, sfacciatamente traboccante di crema, era la merenda preferita sulla battigia e il dolce simbolo delle fiere contadine. "Quando Urbinati, con cui collaboriamo da anni, ci ha dato questa ricetta, in una notte d'autunno all'improvviso ci è arrivata l'illuminazione. Li abbiamo proposti come esperimento durante la Fiera di San Martino di quell'anno ed è stato un successo: 3mila pezzi venduti", ha raccontato Federico Bordoni, socio fondatore della celebre hamburgeria. "Negli anni è diventata una vera e propria mania, fino al record di quasi 6mila nell'edizione 2024. Il segreto? Niente di futuristico, solo guardare indietro per andare avanti. La gente scrive che ancora se li ricorda e ci domanda: ma non li potete aggiungere al menù di Birgo tutto l'anno? No no, il bello è proprio nella loro unicità, trovarli n Fiera come per magia".

"Perché qui non parliamo del classico bombolone – precisa Bordoni – di quelli che vediamo al bar la mattina, ma di una versione casareccia, decisamente più grande nelle dimensioni. Con una crema preparata con uova fresche, molto saporita e soprattutto abbondantissima. Li prepariamo in diretta, quindi davvero bollenti. Un procedimento che diventa pesia davanti agli occhi".

Quest'anno nasce Birgoland. Insomma, per San Martino 2025 Birgo Burger ha deciso di fare le cose in grande e per questo ci sarà un truck (Bombobirgo) dedicato soltanto a preparare e farcire bomboloni. Una vera esperienza, come quella che quest'anno vuole regalare il nuovo spazio di Birgoland. Non un semplice stand (o carro, come preferiscono chiamarlo loro)  in piazza Ganganelli, come ci avevano abituato da anni, ma un'esperienza itinerante, un nuovo spazio folkoristico che unirà musica e spettacoli, cibo e tradizione. Dagli ormai celebri smash burger romagnoli all'iconica piada con la salsiccia nostrana. "Siamo gli unici a usare la vera cipolla dell'acqua", precisa Bordoni. E soprattutto loro: i bumbuloni caeld slà crema. Quelli veri, però.

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