Il Papa ai giovani: "Non accontentatevi, aspirate a cose grandi"

Oltre un milione di giovani hanno gremito fin dalle prime ore del mattino la grande spianata di Tor Vergata per partecipare all’ultima giornata del Giubileo dei giovani. Un incontro intenso e ricco di emozione che ha trovato il suo culmine nella Messa presieduta da Papa Francesco, che nell’omelia ha invitato i presenti a non arrendersi alla mediocrità.

«Non accontentatevi, aspirate a cose grandi, alla santità, ovunque siate», ha esortato il Pontefice. «Tornando nei vostri Paesi, in tutte le parti del mondo, contagiate chiunque incontrate con il vostro entusiasmo e con la testimonianza della vostra fede! Buon cammino!»

Nel corso dell’Angelus, il Papa ha rivolto un pensiero particolare ai giovani che vivono nelle zone di conflitto: «Siamo con i giovani di Gaza, dell’Ucraina e di ogni terra insanguinata dalla guerra. Voi siete il segno che un altro mondo è possibile, un mondo di amicizia in cui i conflitti non vengono risolti con le armi ma con il dialogo».

Al termine della celebrazione, Francesco ha annunciato che la prossima Giornata Mondiale della Gioventù si svolgerà a Seul dal 3 all’8 agosto 2027, accolta dall’entusiasmo dei partecipanti che hanno salutato la notizia con un lungo applauso.