Il piano di Trump per Gaza: Hamas apre al ritiro graduale dell’Idf
L’intesa prevede la liberazione degli ostaggi entro 48 ore. Il presidente Usa: “Discussioni produttive, Israele e la regione informati a tutti i livelli”


Donald Trump ha presentato un piano in 21 punti per porre fine alla guerra a Gaza. La proposta, resa nota dal quotidiano Haaretz, prevede il ritiro graduale delle Forze di Difesa Israeliane (IDF) dalla Striscia, preceduto dal rilascio di tutti gli ostaggi entro 48 ore dalla firma dell’accordo.
Secondo le fonti israeliane, Hamas avrebbe dato un primo assenso “in linea di principio” all’impianto dell’intesa. A confermarlo sono le parole dello stesso Trump, che su Truth ha parlato di “discussioni molto stimolanti e produttive con la comunità mediorientale riguardo a Gaza”. Il tycoon ha aggiunto che i negoziati, in corso da quattro giorni, proseguiranno “finché sarà necessario per raggiungere un accordo concluso con successo”.
“Tutti i Paesi della regione sono coinvolti, Hamas è consapevole di queste discussioni e Israele è stato informato a tutti i livelli, incluso Netanyahu”, ha sottolineato l’ex presidente. Proprio lunedì Trump incontrerà il primo ministro israeliano.
Netanyahu, intervenuto ieri all’Assemblea generale dell’ONU con un discorso dal tono deciso, ha ribadito che Israele “finirà il lavoro a Gaza il più velocemente possibile”.
L’attenzione internazionale rimane dunque alta, con Washington impegnata a mediare una soluzione che possa aprire a una fase di tregua e stabilizzazione nella Striscia.