Il Santuario delle Grazie di Covignano e non solo: in viaggio a Rimini sulle tracce della memoria francescana

Monasteri Aperti Emilia Romagna: le iniziative di Rimini

A cura di Riccardo Giannini Redazione
03 ottobre 2025 12:43
Il Santuario delle Grazie di Covignano e non solo: in viaggio a Rimini sulle tracce della memoria francescana - Santuario Le Grazie di Rimini
Santuario Le Grazie di Rimini
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Si inaugura questo weekend, sabato 4 e domenica 5 ottobre, la 7a edizione di "Monasteri Aperti Emilia Romagna 2025", l'evento dedicato al turismo slow, all'arte e alla spiritualità che coinvolge circa 60 iniziative esclusive in tutta la regione, lontano dai circuiti di massa e lungo i 22 Cammini del Circuito regionale.

Il progetto, promosso dalla Regione Emilia-Romagna, invita residenti e viaggiatori a vivere luoghi normalmente poco accessibili, scrigni di memoria e di bellezza, attraverso modalità originali e coinvolgenti: incontri con religiosi, passeggiate fra antiche pievi, escursioni verso santuari e luoghi di culto millenari, visite guidate con esperti, concerti di musica sacra e momenti di degustazione ispirati alla tradizione monastica.

Rimini si distingue con un calendario di appuntamenti dedicati al Cammino di San Francesco da Rimini a La Verna ed accoglie i visitatori con appuntamenti dedicati alla sua storia religiosa e alla memoria francescana, proponendo esperienze nei luoghi giubilari cittadini e sui colli circostanti, nell’anno del Giubileo della Speranza.

Tempio Malatestiano e Santuario della Misericordia

L'appuntamento in città è per domenica 5 ottobre con una speciale visita guidata ai luoghi giubilari custodi dei segni della memoria francescana. Il percorso prende il via alle ore 15:00 dalla maestosa Basilica Cattedrale di Santa Colomba, nota a tutti come Tempio Malatestiano, che fu chiesa francescana per ben cinque secoli. La visita sarà guidata dall'architetto Johnny Farabegoli, responsabile Ufficio beni culturali della Diocesi di Rimini e sarà incentrata sui segni e sulla memoria francescana custoditi all’interno del monumento, tra testimonianze medievali e interventi rinascimentali. Da qui, alle ore 16, si prosegue alla scoperta del Santuario della Madonna della Misericordia, all'interno della Chiesa di Santa Chiara. Questo luogo di culto è celebre per custodire il dipinto della Madonna della Misericordia di Giuseppe Soleri, divenuto famoso nel 1850 per il presunto miracoloso movimento degli occhi della Vergine, evento che trasformò la chiesa in un santuario.

Il Santuario di Santa Maria delle Grazie

Il secondo appuntamento è fissato per domenica 12 ottobre sul colle di Covignano, subito fuori la città di Rimini, dove si erge il Santuario francescano di Santa Maria delle Grazie. Sorto nel XIV secolo, nel luogo dove si narra che un pastorello, nel 1286, cercò di scolpire un'immagine della Madonna da un tronco, completata, secondo la tradizione, dagli angeli. Questo simulacro è oggi venerato a Venezia come la "Madonna di Rimini". Il ritrovo è alle ore 15.

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