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Il teatro parla giovane: torna il festival Filo per Filo - Segno per Segno

A Rimini e Santarcangelo il caos si fa teatro

A cura di Redazione
22 aprile 2025 13:55
Il teatro parla giovane: torna il festival Filo per Filo - Segno per Segno -
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Torna Filo per Filo | Segno per Segno, festival del teatro e delle arti per le nuove generazioni creato da Alcantara Teatro con il desiderio di offrire uno sguardo sul futuro, visto con gli occhi di chi ne sarà protagonista. L’ottava edizione della rassegna si terrà dal 24 aprile al 1° giugno 2025 tra Rimini, Santarcangelo di Romagna e dintorni con un ricco calendario di laboratori, spettacoli, performance e incontri rivolti a tutte le età. Anima del progetto sono gli oltre 150 partecipanti (dagli 8 ai 19 anni) del Laboratorio Stabile Alcantara. Il tema portante di quest’anno sarà il caos.

«Novità di questa edizione, nell’ottica della valorizzazione dei giovani talenti, è l’inserimento di spettacoli teatrali ideati e prodotti da cast artistici under 35, per permettere alle giovani compagnie emergenti di ampliare il proprio pubblico – spiega Alcantara Teatro –. La scelta della parola guida “caos” è stata ispirata dalla situazione sociopolitica che contraddistingue la nostra epoca. Una confusione che viviamo a livello globale come comunità, ma anche a livello intimo e personale. Tuttavia, Caos ha anche un forte valore positivo e generativo: uno slancio positivo e creativo per noi stessi e la comunità.  Ed è proprio questa la riflessione che guiderà il tutto: affrontare il Caos dentro e fuori di noi, non per averne paura o imbrigliarlo magari in un ordine ormai ingrigito che non ci appartiene, ma per trovare nuove risposte».

«Filo per Filo | Segno per Segno ha un valore pedagogico, culturale e immaginifico che è unico e speciale. Una rassegna che dona appuntamenti preziosi al territorio della provincia di Rimini coinvolgendo bambine e bambini, compagnie e artisti, e affrontando temi che grazie all’arte e al teatro diventano di linguaggio comune e collettivo. Una realtà, quella pensata e realizzata da Alcantara Teatro, che, come Regione Emilia-Romagna, sosteniamo con orgoglio: sogno, libertà, sguardi, casa, tempo, sono solo alcune delle parole che hanno raccontato questi anni di festival, un’esperienza che ho seguito da vicino. E per questa edizione 2025 la parola “CAOS” racchiude tutta la forza generatrice di cambiamento che come singoli ma soprattutto come comunità, istituzioni e cittadini insieme, dobbiamo mettere in campo per costruire, con le nuove generazioni, un domani più bello per tutti», sottolinea Alice Parma, consigliera regionale dell’Emilia-Romagna.

«Continuiamo a sostenere Filo per Filo | Segno per Segno, negli anni e attraverso le edizioni, perché crediamo fortemente nel valore della cultura per la formazione e la crescita di bambini e ragazzi, che quest’anno sono coinvolti anche nel processo creativo oltre che nella fruizione», afferma Filippo Sacchetti, sindaco di Santarcangelo. «Il teatro è scoperta, dei luoghi fisici della città dove si svolgeranno gli spettacoli e del mondo che ci circonda, che in questo momento storico sembra improntato a quel caos al quale richiama il tema del festival. La bellezza di potere e saper trasformare questa confusione in creatività è qualcosa di prezioso, che è nostra responsabilità sostenere e coltivare soprattutto nei più giovani».

«Filo per Filo | Segno per Segno è più di un festival, ma è un progetto che promuove un approccio in cui il Comune di Rimini crede fortemente: considerare i più giovani non solo come il nuovo pubblico da crescere e da avvicinare alle diverse proposte artistiche, ma soprattutto guardare alle nuove generazioni come le protagoniste attive della vita culturale della comunità. È dunque nostro compito alimentarne la forza creativa, stimolando il loro sguardo sul mondo contemporaneo. Una mission che è nel dna di Alcantara Teatro, che da anni accompagna con passione e attenzione i ragazzi e le ragazze per cercare attraverso il teatro di interpretare e, quando possibile, dare una forma dare a quel caos che ci appartiene e ci circonda. E lo fa anche portando l’arte in spazi diffusi e diversi, dalla Cappella Petrangolini al Centro sociale Grotta rossa» è il commento degli assessori del Comune di Rimini Francesca Mattei (politiche giovanili) e Michele Lari (cultura).

ll tema del caos è rappresentato anche dal visual della manifestazione, creato dagli studenti del corso di graphic design della LABA-Libera Accademia Belle Arti di Rimini coordinati da Andrea Cavallotti. Traendo spunto dalle illustrazioni omaggio di Antonio e Matteo Catalano e dall’universo di linee e campiture di colore di Jonathan Calugi, vede la presenza di una linea dinamica che non si ferma mai: disegna profili, grandi mani e scappa via, per poi ritornare.

I Luoghi: Teatro degli Atti, Cinema Teatro Tiberio, ex Cinema Astoria, Cappella Petrangolini, C.S.A Grottarossa, Museo della Città a Rimini; Teatro Il Lavatoio, Grotte Comunali a Santarcangelo di Romagna.

Tutti gli appuntamenti nel dettaglio al sito www.filoperfilo.it

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