Inaugurata a Rimini la nuova sede della Scuola Sfera: formazione edile all’avanguardia
Il vescovo Nicolò Anselmi e l’assessore Juri Magrini presenti al taglio del nastro della scuola rinnovata e tecnologicamente attrezzata


È stata inaugurata ufficialmente ieri sera a Rimini la rinnovata sede della Scuola Sicurezza Formazione Edilizia della Romagna Accorpata – Sfera., con la partecipazione delle autorità civili, religiose e dei rappresentanti delle istituzioni e delle associazioni di categoria. Presenti al taglio del nastro, fra gli altri, il vescovo di Rimini Nicolò Anselmi e l’assessore alle Attività economiche del Comune di Rimini, Juri Magrini.
Fondata nel 2016 dalla fusione della Scuola Edile Forlì-Cesena (nata nel 1960) e della Scuola Professionale Edile della Provincia di Rimini (nata nel 1959), la Scuola rappresenta oggi un punto di riferimento per la formazione professionale nel settore delle costruzioni, grazie a corsi finanziati, percorsi IFTS, formazione superiore, permanente e continua, fino ai servizi istituzionali rivolti ad aziende e cooperative del comparto.
Negli ultimi anni l’attività formativa di Sfera. ha conosciuto una crescita costante e significativa. Dal 2018 ad oggi, infatti, i corsi attivati sono passati da 277 a oltre 680 nell’anno formativo 2024/2025, mentre gli attestati rilasciati sono cresciuti da 940 a 1.758 nello stesso periodo. Un’ottantina le aziende coinvolte da Rimini a Cesena a Forlì. Un percorso che testimonia la capacità della Scuola di intercettare la domanda di formazione edilizia del territorio, offrendo opportunità qualificate a un numero sempre crescente di addetti.
La riqualificata sede in via Islanda, moderna ed efficiente, è stata pensata per rispondere alle esigenze della formazione contemporanea: aule e laboratori tecnologicamente attrezzati, aree esterne per esercitazioni pratiche, ampi parcheggi e spazi organizzativi.
“Questa inaugurazione non è un traguardo, ma soprattutto un nuovo punto di partenza per la nostra Scuola – dichiara il presidente Massimiliano Manuzzi –. In questi anni abbiamo lavorato con impegno per consolidare l’assetto patrimoniale, finanziario e organizzativo, e oggi siamo pronti a investire con ancora maggiore forza in innovazione e qualità della formazione”.
Dal 2018 la Scuola Sfera collabora stabilmente con la Scuola Edile Artigiana Romagna, un’alleanza che ha permesso di ampliare l’offerta didattica, migliorare i servizi e ottenere risultati concreti in termini di aggiudicazione di bandi e progettualità condivise.
Il primo Piano industriale del 2019, voluto dalla presidenza, ha consentito di sanare e rilanciare la struttura. Oggi, con l’approvazione del secondo Piano operativo, l’obiettivo è intercettare le nuove sfide ed esigenze di aziende e cooperative, attivando collaborazioni con il mondo della formazione e del sistema bilaterale dell’edilizia e puntando su sostenibilità, digitalizzazione e innovazione tecnologica.
“Vogliamo formare professionisti delle costruzioni qualificati, capaci di affrontare le sfide del futuro con competenze solide e aggiornate – aggiunge Manuzzi –. Per questo stiamo introducendo, fra gli altri percorsi dedicati al building information modeling, alla bioedilizia, all’uso di droni, realtà virtuale e aumentata, efficienza energetica e nuove tecnologie digitali per l’edilizia”.
Grazie alla rete Formedil nazionale e regionale e all’ampliamento delle collaborazioni con aziende, università e associazioni di rappresentanza, la Scuola Sfera si conferma come polo di eccellenza per la formazione tecnica e professionale in Romagna, con l’ambizione di estendere il proprio raggio d’azione anche alla provincia di Ravenna, in collaborazione con la Scuola di quel territorio.
“Sfera - conclude Manuzzi - vuole essere un presidio di competenze e servizi per il mondo dell’edilizia: un punto di riferimento stabile, all’avanguardia e autorevole per aziende, cooperative e lavoratori”.