Inchiesta aperta: 60 giorni dopo l’omicidio di Pierina Paganelli
Nonostante i numerosi indizi e sospetti, il colpevole non è ancora stato identificato
Sono passati 60 giorni dall’omicidio di Pierina Paganelli e l’assassino è ancora a piede libero. L’inchiesta si è concentrata sulla nuora della vittima, suo fratello, il suo amante e la moglie. Un filmato della farmacia San Martino mostra una figura maschile che si allontana verso i bidoni dell’immondizia la sera del delitto. Gli investigatori stanno lavorando per migliorare la qualità delle immagini e identificare l’omicida. Louis ha dichiarato di essere stato a casa quella sera, ma gli investigatori hanno notato alcune contraddizioni nel suo racconto. Un altro sospettato è Loris Bianchi, il fratello di Manuela, che era a casa della sorella quella sera. Nonostante i numerosi indizi e sospetti, il colpevole non è ancora stato identificato.
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