Inchiesta sulla scalata MPS-Mediobanca: la Procura segnala anomalie, Schlein chiede chiarimenti al governo

Nel mirino l’incarico ad Akros e il presunto ruolo opaco del Mef

A cura di Glauco Valentini Redazione
29 novembre 2025 18:42
Inchiesta sulla scalata MPS-Mediobanca: la Procura segnala anomalie, Schlein chiede chiarimenti al governo -
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Nell’inchiesta della Procura di Milano sulla scalata di MPS a Mediobanca emergono nuovi elementi che accendono il dibattito politico. I magistrati contestano l’affidamento, avvenuto un anno fa, del ruolo di bookrunner unico a Banca Akros per la vendita di una quota di MPS: un intermediario con un’unica precedente operazione simile all’attivo e di dimensioni molto inferiori rispetto a quella in esame. Secondo i pm, tale scelta «non sarebbe spiegabile» se non come un tentativo di orientare la dismissione verso soggetti predeterminati.

L’indagine coinvolge l’imprenditore Francesco Gaetano Caltagirone, il presidente di Luxottica Leonardo Maria Del Vecchio Milleri e l’amministratore delegato di MPS Luigi Lovaglio.

Sul fronte politico, la segretaria del Partito Democratico Elly Schlein parla di «ruolo opaco del governo e del MEF» e chiede che il ministro Giancarlo Giorgetti riferisca in Parlamento «per chiarire tutti gli aspetti della vicenda». La Procura prosegue intanto gli accertamenti, mentre la tensione cresce sia sul piano istituzionale sia su quello finanziario.

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