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Incontro sui referendum a Santarcangelo, Wild e Pavolucci: “Il lavoro riguarda tutti, no all’astensionismo"

Dialogo su lavoro e cittadinanza, l'incontro sui referendum al Caffè Clementino di Santarcangelo

A cura di Redazione
09 maggio 2025 16:08
Incontro sui referendum a Santarcangelo, Wild e Pavolucci: “Il lavoro riguarda tutti, no all’astensionismo" -
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Ha visto la partecipazione di una quarantina di persone, nonostante la pioggia a tratti battente, il primo “Dialogo su lavoro e cittadinanza” organizzato dalla lista civica in vista del referendum dell’8 e 9 giugno prossimi.

Al Caffè Clementino di Santarcangelo, il consigliere comunale Patrick Francesco Wild ha condotto il dialogo con Isabella Pavolucci della Segreteria Regionale Cgil, dando vita, commenta Wild, “a un dibattito approfondito e partecipato dai presenti, che più volte sono intervenuti con domande o richieste d’informazioni”.

Proprio in materia di partecipazione, Pavolucci ha sottolineato come il territorio dell’Emilia-Romagna abbia fin da subito risposto presente alla chiamata referendaria, istituendo 280 comitati referendari comunali e ben 1.100 aziendali.

A seguire, la Segretaria confederale regionale ha illustrato i primi quattro quesiti del referendum, promossi proprio dalla Cgil e ideati per rendere il lavoro meno precario e più sicuro, con un superamento del Jobs Act e una decisa inversione di tendenza rispetto all’impostazione politico-economica neoliberista dominante a livello globale.

Il primo quesito, in particolare, intende reintrodurre il reintegro nel posto di lavoro in caso di licenziamento senza giusta causa nelle imprese con più di 15 dipendenti, mentre il secondo nasce per superare il limite massimo delle 6 mensilità di stipendio come risarcimento ai lavoratori licenziati illegittimamente nelle imprese con meno di 16 dipendenti.

Il terzo quesito è pensato per reintrodurre la motivazione espressa nel ricorso a contratti a tempo determinato fino a un anno di durata, mentre il quarto propone di estendere le responsabilità in materia di sicurezza sul lavoro, in caso di subappalto, anche all’impresa appaltante per garantire ai lavoratori maggiori tutele.

“Il lavoro riguarda tutti, la campagna per l’astensione delle destre di governo è controproducente, oltre che grave”hanno affermato congiuntamente Pavolucci e Wild, sottolineando l’importanza del referendum come“momento di partecipazione democratica diretta in grado di cambiare concretamente le cose per milioni di persone”.

Isabella Pavolucci ha quindi concluso il proprio intervento citando le parole del Presidente della Repubblica Sandro Pertini, secondo il quale libertà e giustizia sociale costituiscono “un binomio inscindibile”, per cui “non può esservi vera libertà senza giustizia sociale e non si avrà mai vera giustizia sociale senza libertà”.

In chiusura, Patrick Wild ha ricordato invece il secondo appuntamento con i “Dialoghi su lavoro e cittadinanza”, che si svolgerà mercoledì 21 maggio, sempre dalle ore 19 ma all’OltreBorgo, con un focus sul tema della cittadinanza, oggetto del quinto quesito referendario.

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