Pugno duro da parte della giustizia sportiva a seguito dei fatti avvenuti sabato 11 maggio a San Clemente durante la partita dei playoff di Terza Categoria Rimini tra Polisportiva Fontanelle e Asd Latino. Calciatori espulsi, squalifiche e sanzioni per quest’ultima. Nessun provvedimento invece nei confronti della società riccionese Fontanelle. Secondo il comunicato della Figc Rimini la direttrice di gara, donna 48enne appartenente alla Sezione di Rimini “è stata oggetto, da parte della tifoseria sostenitrice dell’ASD Latino, di insulti ed espressioni oscene, sessiste e volgarmente turpi”, una condotta che poi “si è protratta per l’intera durata dell’incontro, e che nei tempi supplementari la tifoseria in oggetto aggiungeva agli insulti canti di canzoncine dal contenuto scurrile e fortemente sessista“.
Considerati i fatti, il giudice sportivo federale Avv. Maria Luisa Trippitelli ha disposto nei confronti dell’Asd Latino di Rimini “la disputa di tre gare casalinghe nella prossima stagione a porte chiuse“. Inoltre, la società ospite è stata multata di 500 euro.
Dal referto si evince che le polemiche sono scoppiate a seguito dell’espulsione di un calciatore dell’Asd Latino, squalificato per due gare poiché “dopo aver subito un fallo, reagiva attingendo con una manata il viso dell’avversario; alla notifica del provvedimento di espulsione, reagiva insultando il Direttore di gara a colpendolo alla spalla sinistra“.
In occasione poi dell’espulsione del compagno di squadra, un altro calciatore è stato squalificato per tre gare perché “dalla panchina entrava sul terreno di gioco peri nsultare il Direttore di gara, cosa che in effetti faceva con espressioni pesantemente ingiuriose; alla notifica del provvedimento di espulsione reagiva profferendo ad alta voce e da ripetizione espressioni blasfeme“. Durante la gara è stato espulso anche un terzo calciatore dell’Asd Latino.
