Israele, il Consiglio di Sicurezza Onu discute degli ostaggi: tre vittime nei raid Idf a Gaza

Martedì 5 agosto convocata una sessione straordinaria per affrontare il caso dei 50 ostaggi israeliani ancora detenuti da Hamas. Intanto, bombardamenti israeliani a Deir el-Balah causano tre morti

A cura di Redazione
04 agosto 2025 12:56
Israele, il Consiglio di Sicurezza Onu discute degli ostaggi: tre vittime nei raid Idf a Gaza - © Ansa/Epa
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Il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite terrà una sessione speciale martedì 5 agosto per discutere della situazione dei circa 50 ostaggi israeliani ancora nelle mani di Hamas nella Striscia di Gaza. La richiesta dell’incontro è stata avanzata dal ministro degli Esteri israeliano Gideon Sa'ar, come confermato dal suo ufficio e riportato dal Times of Israel.

Secondo quanto trapelato, durante la riunione i membri del Consiglio voteranno una risoluzione che chiede un cessate il fuoco e la garanzia di accesso umanitario illimitato alla popolazione civile di Gaza. Sa'ar ha sollecitato con urgenza la convocazione dopo la diffusione di immagini scioccanti che ritraggono due ostaggi in evidente stato di denutrizione.

Nonostante l’annuncio, la sessione non è ancora comparsa nell’agenda ufficiale del Consiglio di Sicurezza pubblicata online, lasciando incertezza sull’effettiva tempistica e svolgimento della riunione.

Nel frattempo, continuano le operazioni militari dell’IDF (Forze di Difesa Israeliane) nella Striscia. Secondo quanto riportato da Al Jazeera, tre persone sono rimaste uccise in un raid aereo israeliano che ha colpito una casa a Deir el-Balah, nel settore centrale di Gaza. La notizia è stata confermata da fonti mediche dell’Ospedale dei Martiri di Al-Aqsa.

La situazione resta estremamente tesa sul piano umanitario e diplomatico, con la comunità internazionale che osserva con crescente preoccupazione l’evolversi del conflitto e la sorte degli ostaggi ancora in mano a Hamas.

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