Israele, il ministro Saar: “Uno Stato palestinese sarebbe controllato da Hamas”

Riconoscere uno Stato palestinese sarebbe “del tutto irrazionale”. Ne è convinto il ministro degli Esteri israeliano Gideon Saar, che in un’intervista a Libero ha ribadito la sua contrarietà a ogni ipotesi di riconoscimento internazionale. “Primo, perché non esiste un reale Stato palestinese. Secondo, perché se esistesse sarebbe sicuramente uno Stato di Hamas”, ha dichiarato.

Secondo Saar, un eventuale Stato palestinese “sarebbe il più radicalizzato del pianeta, a pochi chilometri da tutti i nostri centri abitati”. Una situazione che, a suo avviso, “renderebbe la regione ancora più instabile e rappresenterebbe un enorme vantaggio per l’Iran, che tramite Hamas a Gaza avrebbe nuovi confini con Israele senza che Israele abbia confini diretti con Teheran”.

Il ministro ha poi espresso “dispiacere” per le dichiarazioni del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, sottolineando comunque che “Italia e Israele resteranno amici”. Saar ha inoltre detto di sentirsi “deluso” dal Vaticano: “Dire che commettiamo un genocidio è completamente falso, pura propaganda antisemita”.