Altarimini

Jamil Sadegholvaad tra i sindaci più apprezzati d’Italia: nona posizione nella classifica del Sole 24 Ore

Il sindaco riminese nella top ten nazionale secondo il sondaggio Noto per Il Sole 24 Ore, ex aequo al nono posto con altri quattro colleghi dell’Emilia-Romagna

A cura di Redazione
07 luglio 2025 08:28
Jamil Sadegholvaad tra i sindaci più apprezzati d’Italia: nona posizione nella classifica del Sole 24 Ore - Jamil Sadegholvaad
Jamil Sadegholvaad
Condividi

Michele Guerra, sindaco di Parma, con il 65% del gradimento si piazza al secondo posto nella classifica dei primi cittadini più amati realizzata dall'istituto demoscopico Noto sondaggi, per Il Sole 24 ore. Primo in graduatoria è Marco Fioravanti di Ascoli Piceno.   In nona posizione ex aequo con altri quattro sindaci che raggiungono il 59%, Jamil Sadegholvaad (Rimini), Alan Fabbri (Ferrara), Massimo Mezzetti (Modena). Matteo Lepore (Bologna 53,5%) si piazza in 58esima posizione. Tra i presidenti di Regione, ottavo posto per Michele de Pascale, 54%.
Tra i sindaci emiliano-romagnoli nella classifica seguono Marco Massari di Reggio Emilia e Katia Tarasconi di Piacenza al 19esimo posto, poi Gian Luca Zattini di Forlì (69esimo). 



"Il trend complessivo, sia per Sindaci che Presidenti, è prevalentemente in diminuzione rispetto al consenso ottenuto nell'urna - dice Antonio Noto, direttore dell'Istituto demoscopico Noto Sondaggi che ha condotto l'indagine per Il Sole 24 Ore - questo è vero anche per molti che occupano la parte alta della classifica. La peculiarità degli amministratori è la prossimità, e in un contesto in cui la politica nazionale sembra sempre più rivolta agli scenari internazionali, oltre che a quelli del perimetro nazionale, restano proprio Governatori e primi cittadini a far fronte alle esigenze del territorio e se qualcosa non funziona, che sia o meno responsabilità dei Sindaci o dei Presidenti di Regione, è a loro che i cittadini addebitano la colpa in prima istanza. Chi governa localmente diventa nella pratica un parafulmine rispetto a responsabilità che non gli competono", continua Noto, che poi conclude dicendo: "il Governance Poll non va assolutamente confuso con le intenzioni di voto. Non si analizza uno scenario competitivo con altri concorrenti, ma la scelta posta agli intervistati riguarda solo l'amministratore in carica, a prescindere dall'appartenenza politica, che non viene menzionata nell'intervista. Questo fa sì che il giudizio si concentri esclusivamente sull'operato e solo in tal senso vanno interpretati i dati. Il Governance Poll non è una proiezione del consenso quando si voterà, considerando che la decisione del voto segue anche logiche di appartenenza politica al di là del livello di gradimento dell'amministratore in carica". Il Governance Poll 2025 ha preso in considerazione 97 comuni capoluogo di provincia e le Regioni in cui vige la regola dell'elezione diretta. Non sono stati testati i Comuni in cui si è votato nel 2025, né quelli in cui il sindaco è decaduto o si è dimesso. Le interviste sono state effettuate tra aprile e giugno 2025 utilizzando sistemi misti: Cati e Cawi La numerosità campionaria in ogni Regione è stata di 1.000 soggetti e di 600 elettori in ogni Comune, disaggregati per genere, età ed area di residenza.

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail

Altarimini sui social