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La Guardia Costiera a Rimini: 160 anni di storia tra giovani e sport

La Guardia Costiera è stata protagonista all’interno della fiera RiminiWellness 2025, con un’area espositiva di oltre 500 mq

A cura di Redazione
02 giugno 2025 09:50
La Guardia Costiera a Rimini: 160 anni di storia tra giovani e sport -
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Un weekend ricco di emozioni, sport e partecipazione ha accompagnato la presenza della Guardia Costiera a Rimini in occasione del 160° anniversario delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera, celebrato quest’anno. Un grande evento pensato per coinvolgere soprattutto i giovani e raccontare – attraverso esperienze, testimonianze e attività – l’identità e la missione quotidiana della Guardia Costiera al servizio del Paese.

Dal 29 maggio al 1° giugno, la Guardia Costiera è stata protagonista all’interno della fiera RiminiWellness 2025, con un’area espositiva di oltre 500 mq, ricca di contenuti: un luogo aperto a tutti, dove il pubblico ha potuto conoscere da vicino le figure specialistiche della Guardia Costiera – soccorritori marittimi, sommozzatori, aerosoccorritori – assistere a talk tematici e mettersi alla prova con simulatori virtuali, percorsi fitness, dimostrazioni pratiche in piscina e persino un ring da boxe, dove allenarsi insieme a Matteo Signani, già campione europeo di pugilato e militare della Guardia Costiera. Un’occasione unica per trasmettere i messaggi dello spirito di squadra, preparazione, passione e impegno, valori che accomunano la Guardia Costiera e il mondo dello sport.

Sabato 31 maggio si è tenuta al Teatro Amintore Galli una serata celebrativa realizzata in collaborazione con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, dal titolo “La Guardia Costiera, i Giovani e lo Sport”. Condotta con eleganza e partecipazione da Martina Colombari, la serata ha alternato testimonianze a momenti di musica, cinema e storia, creando un dialogo autentico tra Istituzioni e pubblico.

Hanno portato i saluti istituzionali il Sindaco di Rimini, Jamil Sadegholvaad, e il Capo del Dipartimento per lo Sport, Dott. Flavio Siniscalchi, in rappresentanza del Ministro per lo Sport e i Giovani.

Nel suo intervento, il Comandante Generale, Ammiraglio Ispettore Capo Nicola Carlone, ha ripercorso le tappe fondamentali dell’evoluzione del Corpo delle Capitanerie di porto, dalla sua istituzione a Firenze nel 1865 fino alla nascita della Guardia Costiera, quale articolazione operativa delle Capitanerie di porto: un’organizzazione moderna, altamente specializzata e capace di affrontare le sfide del presente e del futuro, senza perdere di vista il valore delle proprie radici.

«La nostra forza– ha sottolineato l’Ammiraglio – è saper coniugare tradizione e innovazione, costruire il futuro conservando il senso del dovere, il coraggio e la responsabilità che ci definiscono. È questo il messaggio che vogliamo trasmettere alle nuove generazioni: un invito a mettersi in gioco, con passione, per essere parte attiva del nostro Paese».

Il Comandante Generale ha poi ricordato la recente sottoscrizione di un protocollo d’intesa con la Fondazione AIRC, in occasione di due importanti anniversari: i 160 anni della Guardia Costiera e i 60 anni di AIRC. Una collaborazione significativa, che si concretizzerà nel corso del 2025 in iniziative congiunte su tutto il territorio nazionale, fondata su valori profondamente condivisi: la tutela della vita, la prevenzione e la solidarietà. Valori nei quali la Guardia Costiera si riconosce e che ne ispirano da sempre l’azione quotidiana.

A seguire, il Vice Comandante Generale, Ammiraglio Ispettore Sergio Liardo, ha illustrato la gara sportiva delle Guardiacostiadi, che ha coinvolto atleti della Guardia Costiera, delle Forze Armate e delle Forze di Polizia in una competizione a squadre miste di aquathlon. Ha inoltre ricordato che il 2025 segna anche un altro traguardo importante: il 25° anniversario dell’ingresso delle donne nelle Forze Armate, sottolineando la significativa e qualificata presenza femminile all’interno della Guardia Costiera. Nel suo intervento, il Capo Ufficio Comunicazione della Guardia Costiera, Capitano di Vascello Cosimo Nicastro, ha parlato delle numerose iniziative che stanno accompagnando, lungo tutto il 2025, le celebrazioni del 160° anniversario, soffermandosi – con soddisfazione e orgoglio – su quelle già realizzate.

Ha evidenziato in particolare l’eccellenza delle figure specialistiche della Guardia Costiera – sommozzatori, aerosoccorritori, rescue swimmer – e il valore del loro addestramento intensivo e specialistico. Un’attività fisica quotidiana, costante e rigorosa, che non ha come obiettivo la prestazione sportiva fine a sé stessa, ma rappresenta una componente essenziale per salvare vite umane e per proteggere il nostro patrimonio ambientale.

Nel corso della serata si sono alternati sul palco anche altri ospiti speciali: lo YouTuber Marco Tomasin, che ha raccontato la sua esperienza con la Guardia Costiera dal punto di vista delle nuove generazioni; l’attore Roberto Ciufoli, con un intervento tra ironia e riflessione; e la Mondaino Youth Orchestra, che ha accompagnato la serata con momenti musicali di grande intensità.

In chiusura, la proiezione del cortometraggio “Nereide” – alla presenza dei registi Alessandro D’Ambrosi e Santa De Santis e dell’attrice protagonista Samanta Piccinetti – ha offerto un ritratto emozionante e simbolico della missione umana e istituzionale della Guardia Costiera.

A concludere il programma riminese, nella mattina del 1° giugno, la gara sportiva delle “Guardiacostiadi”, una sfida di aquathlon a squadre miste (nuoto e corsa), che ha visto la partecipazione di militari della Guardia Costiera, comprese le sue figure specialistiche, e di rappresentanti delle Forze Armate e delle Forze di Polizia.

Hanno preso parte alla competizione, oltre alle squadre della Guardia Costiera, anche le rappresentanze dei Vigili del Fuoco, della Guardia di Finanza e della Polizia di Stato. Ha inoltre partecipato fuori gara una rappresentanza dell’Associazione Sportiva Triathlon Duathlon SGRimini, testimoniando il legame tra istituzioni e territorio nel nome dello sport.

Durante la competizione, la Guardia Costiera ha assicurato la cornice di sicurezza in mare, con numerosi mezzi navali impiegati lungo il tratto interessato dalla gara e con il sorvolo di un elicottero, a garanzia della piena sicurezza degli atleti in acqua. Una competizione avvincente sul lungomare di Rimini, pensata per celebrare spirito di squadra, lealtà, dedizione e passione, in piena coerenza con l’identità della Guardia Costiera. A trionfare è stata una delle squadre della Guardia Costiera, che si è aggiudicata la vittoria finale.

Una giornata intensa e partecipata, all’insegna dello sport e dei suoi valori, che si è conclusa con la cerimonia di premiazione, alla presenza del Vice Comandante Generale della Guardia Costiera, Ammiraglio Ispettore Sergio Liardo, e dell’Assessora regionale al Turismo, Commercio e Sport dell’Emilia-Romagna, Roberta Frisoni.


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