La scuola riminese: sono 47.100 gli studenti negli istituti della provincia
Il report sulla scuola riminese evidenzia il ritorno alla normalità post-Covid, ma anche le cicatrici della pandemia a livello scolastico, con apporti diversi a seconda dell'ordine di scuola.

Presentati i dati della Provincia relativi alla scuola riminese di ogni ordine e grado. Nel report vengono dettagliati numeri e tendenze. “L’anno scolastico preso in considerazione si può considerare l’anno di “ritorno alla normalità” dopo la dolorosa situazione sociale e sanitaria indotta dall’emergenza Covid-19” dice il Presidente della Provincia Jamil Sadegholvaadnell’introduzione “alcuni dati riflettono in maniera inequivocabile le cicatrici inferte dalla pandemia, in particolare sul versante della scuola dell’infanzia, non dell’obbligo, altri dati hanno invece il pregio della “neutralità” statistica rispetto alle problematiche contingenti del fare Scuola in epoca di virus, didattica a distanza e mascherine.”
Studenti: quanti sono in questo anno scolastico
Nell’anno scolastico 2022/2023, in provincia di Rimini, la popolazione scolastica conta 47.100 studenti a fronte di una popolazione residente, nella fascia d’età 3-18 anni, di 48.998 unità. La serie storica della popolazione residente in età scolare evidenzia come le fasce d’età relative a prima infanzia, infanzia e primaria presentino una decrescita negli ultimi anni; fenomeno invece non ancora evidenziato per le fasce d’età delle secondarie di I e II grado che continuano in un trend di crescita.
Il territorio provinciale di Rimini conta 38 Istituzioni scolastiche statali (a cui aggiungere un C.P.I.A. Centro Provinciale per l’Istruzione degli Adulti che porta il numero totale di Istituzioni statali a 39) e 84 Scuole non statali.
A loro volta le Istituzioni statali si articolano in 188 plessi e quindi la rete scolastica (dall’infanzia alla secondaria di II grado) si articola complessivamente su 272 plessi.
Sono funzionanti 1.902 classi (scuola primaria, secondaria di I e II grado) e 306 sezioni di scuola d’infanzia.

La scuola dell’infanzia
Gli effetti dell’emergenza pandemica si stanno affievolendo sulla scuola dell’infanzia: la percentuale di bambini che non frequentano presenta nell’A.S. 2022/23 lo stesso valore dell’A.S. 2019/20; valore in linea con le tendenze di lungo periodo che evidenziano una decrescita costante nel numero di bambini accolti dalla rete di scuole statali e paritarie (comunali e private).
Nell’ambito di una ulteriore diminuzione nel numero complessivo degli iscritti nell’ultimo anno scolastico considerato, la distribuzione percentuale dei bambini fra scuole statali/pubbliche e private, rimasta pressoché invariata fino al A.S. 2019/20, ha subito una modifica importante nei successivi due anni a favore delle prime, ciò sicuramente a causa dell’emergenza sanitaria; il dato dell’A.S. 2022/23 non modifica questi rapporti evidenziando come i cambiamenti causati dalla pandemia si siano radicati.
In provincia di Rimini sono funzionanti 129 Scuole dell’infanzia, fra statali, paritarie e non paritarie, alle quali risultano iscritti 6.920 bambini.

Il dato di dettaglio evidenzia, pur nella riduzione sopra evidenziata, che resta significativo il numero delle scuole paritarie private e relative sezioni; il numero medio di alunni per classe/sezione risulta tuttavia inferiore rispetto alle tipologie di gestione statale/pubblica.
Le scuole dell’infanzia statali sono presenti in tutti i Comuni della provincia, tranne Casteldelci. Nei comuni costieri è molto significativa la presenza di paritarie comunali che, a Rimini Riccione e Cattolica, rappresentano addirittura la parte più cospicua dell’offerta.Complessivamente la distribuzione delle scuole dell’infanzia copre il fabbisogno dell’intero territorio provinciale.
La scuola primaria
La serie storica relativa alla Scuola primaria evidenzia un picco di crescita nell’A.S. 2015/16 ed una successiva riduzione di iscritti negli anni successivi, compreso l’attuale. La tendenza in atto, pertanto, rispecchia l’andamento demografico della popolazione residente con i suoi primi effetti visibili nella scuola dell’obbligo.
In provincia di Rimini sono funzionanti 91 plessi scolastici di Scuola primaria nei quali risultano iscritti complessivamente 14.490 studenti, distribuiti in 731 classi.
Nella scuola primaria le classi a tempo pieno sono 193 e rappresentano il 26,4% delle classi totali. Sono interessati 4.098 alunni, pari al 29,3% degli alunni totali.
La tipologia di funzionamento prevalente continua ad essere il tempo normale che interessa quasi il 71,7% degli iscritti.
Il numero medio di alunni per classe risulta pari a 19,8.

La scuola secondaria di primo grado
La serie storica relativa alla Scuola secondaria di primo grado evidenzia dati altalenanti nel decennio: ad una prima fase di decrescita corrispondente al periodo 2013/2016, segue un quinquennio di aumento degli iscritti, iniziando poi a decrescere di nuovo a partire dall’A.S. 2021/22, segnale questo di un primo effetto, anche nella scuola secondaria di primo grado, dell’inversione demografica in atto, visibile da alcuni anni nella scuola dell’infanzia e nella primaria. Nell’intero periodo considerato, ad una crescita complessiva della gestione statale fa invece da “contro altare” una pressoché invarianza di iscritti nella gestione paritaria, non statale.
In provincia di Rimini sono funzionanti 31 Scuole secondarie di primo grado, distribuite su 19 dei 27 Comuni del territorio, alle quali risultano iscritti complessivamente 9.856 studenti, il 95% dei quali in Scuole a gestione statale.
Come evidenziato nella pagina precedente, anche il segmento della scuola secondaria di primo grado comincia a risentire di una complessiva, per quanto ancor molto modesta, riduzione di iscritti al pari dell’intero primo ciclo dell’istruzione.

Il tempo prolungato nell’ambito della Scuola secondaria di primo grado statale rappresenta
un’eccezione, nel contesto di una gestione a tempo ordinario assolutamente preponderante (oltre il 99% del totale).
Il numero medio di alunni per classe, parametrato sugli iscritti di entrambe le gestioni (statale/non statale), risulta complessivamente pari a 22,6.
La scuola secondaria di secondo grado
In provincia di Rimini sono funzionanti 20 Scuole secondarie di secondo grado, distribuite su 5 dei 27 Comuni del territorio, alle quali risultano iscritti complessivamente 15.834 studenti, il 95,6% dei quali presso Scuole statali. Come già riportato sopra, gli ultimi anni presi in esame tornano a riproporre una crescita nelle iscrizioni; al di là dell’entità numerica, il dato sembra esprimere una nuova tendenza demografica in atto, a livello scolastico del secondo ciclo, da monitorare con attenzione nei prossimi anni.

Da registrare come tutte le tipologie di istruzione – liceale, tecnica e professionale – trovino
rappresentanza in provincia di Rimini sia nell’ambito statale che in quello non statale/paritario, per quanto, a livello numerico, l’ambito di elezione della scuola paritaria rimanga sempre quello liceale.
La percentuale più consistente di studenti continua a scegliere un liceo (49,3%), con una crescita importante negli ultimi anni; quanto alla distribuzione all’interno dei singoli percorsi, si conferma come prima scelta quella del liceo scientifico (21%).
L’indirizzo tecnico per il settore economico rappresenta la seconda opzione per iscritti (15,5%) e quello per il settore tecnologico la terza (14,7%). La prima scelta di ambito professionale fa invece riferimento ai servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera, con percentuali che si sono ridotte nel corso degli ultimi anni.
Formazione professionale ed educazione degli adulti
L’assolvimento del diritto/dovere all’istruzione e formazione per i ragazzi fino a 18 anni di età è garantito anche attraverso il Sistema ordinamentale di Istruzione e Formazione Professionale – IeFP disciplinato dalla L.R. 5/2011.
Negli ultimi 8 anni presi in considerazione il dato degli iscritti al Sistema in parola risulta
sostanzialmente stabile (in crescita nell’ultimo anno), per la parte gestita dagli Enti formazione professionale mentre, con riferimento alla Scuola secondaria di secondo grado, gli ultimi quattro anni esaminati registrano un drastico e significativo calo degli iscritti determinato dal nuovo sistema di accreditamento nazionale e regionale per il rilascio, in regime di sussidiarietà, di qualifiche triennali da parte degli Istituti professionali.
Il Sistema in parola, nell’anno scolastico 2022/23, conta in totale 1.158 iscritti, 322 dei quali
nell’ambito dell’istruzione secondaria di secondo grado (primo, secondo e terzo anno degli Istituti professionali statali/studenti già conteggiati nel totale degli iscritti riportato nelle pagine precedenti) e 836 nell’ambito della formazione professionale (secondo, terzo e quarto anno sperimentale c/o Enti di Formazione accreditati).
Come già evidenziato, il nuovo sistema di accreditamento nazionale e regionale previsto dalla normativa ha inciso profondamente sul dato delle iscrizioni al primo anno, laddove la platea degli Istituti professionali accreditati, per l’erogazione di tale offerta formativa, si è ridotta della metà nel corso degli ultimi tre anni scolastici presi in esame. Rispetto all’A.S. 2018/19, il primo anno della IeFP gestito nell’ambito dell’istruzione registra, infatti, nel corrente anno scolastico, solo 108 iscritti contro i 695 dell’A.S. 2018/19, con una contrazione di ben 587 studenti.
Tenuto conto del numero invariato di Istituti professionali accreditati per l’A.S. 2023/24 e della stabilità nelle iscrizioni presso gli Enti di Formazione monitorata negli anni e dettata dalla programmazione regionale in materia, è facile prevedere, dopo la forte riduzione degli ultimi anni, una certa stabilità nel numero complessivo di iscritti che usufruiranno di tale offerta almeno nel prossimo biennio.
Relativamente alla distribuzione degli iscritti al Sistema IeFP si può notare che:
- la qualifica che riscuote il maggiore interesse fra gli studenti è quella di Operatore della
ristorazione; - oltre il 70% degli utenti è di sesso maschile;
- circa il 39% degli utenti è di cittadinanza straniera.
In provincia di Rimini è attivo un C.P.I.A. – Centro Provinciale per l’Istruzione degli Adulti – operante nel segmento dell’istruzione di primo livello (conseguimento del titolo di studio conclusivo del primo ciclo di istruzione) e dei percorsi di alfabetizzazione e di apprendimento della lingua italiana, rivolti agli adulti stranieri.
I corsi serali sono invece attivi in 5 Scuole secondarie di secondo grado ed interessano complessivamente 371 studenti. L’offerta è di tipo professionale ed è rivolta principalmente agli ambiti alberghiero/ristorazione e industria/artigianato.
Università
Aumenta nel tempo la percentuale della componente degli iscritti residenti fuori provincia che nell’anno accademico 2021/22 è del 76,1% sul totale degli iscritti.
Circa il 60% degli iscritti al Campus di Rimini è residente in Emilia-Romagna; significativa la componente estera degli iscritti che nell’anno accademico 2021/22 si attesta al 11,7%
La componente femminile sugli iscritti è prevalente e si assesta al 35,2%; l’area disciplinare
maggiormente opzionata dagli studenti è quella economica, giuridica e sociale, scelta da oltre il 32% degli utenti; ultimi per scelta con l’11,9% i percorsi di studio in aree disciplinari STEM.
Crescono i residenti in provincia di Rimini che scelgono percorsi di istruzione universitaria, nell’anno accademico 2021/2022 erano 8.701, il numero più alto degli ultimi 11 anni; di questi il 50,9% è di genere femminile.

Equidistribuita la scelta dell’area disciplinare dei residenti della provincia di Rimini, con una leggera predilezione per l’area economica, giuridica e sociale.