Le mura storiche di Rimini saranno restaurate: "Serve azione immediata"
Circa 60mila euro per salvare i Bastioni Orientali e Meridionali


La Giunta comunale di Rimini ha approvato ieri (martedì 7 ottobre) il progetto di fattibilità tecnica ed economica per il restauro delle mura cittadine. "Un intervento deciso dopo che sopralluoghi e indagini avevano fatto emergere situazioni che richiedono un'azione immediata. Le mura cittadine, testimonianza millenaria della storia di Rimini dalla fondazione romana di Ariminum fino alle successive stratificazioni medievali e rinascimentali, presentano oggi uno stato di conservazione eterogeneo. Negli ultimi anni sono stati condotti rilievi specialistici e analisi propedeutiche che hanno permesso di mappare le criticità dell'intero complesso murario e di identificare le priorità di intervento", spiegano da palazzo Garampi.
Gli interventi di restauro si concentreranno così in questa prima fase in via dei Bastioni Orientali e via dei Bastioni Meridionali, dove le analisi tecniche hanno evidenziato la necessità di operazioni urgenti per garantire la sicurezza pubblica. Il progetto in particolare prevede, evidenzia l'amministrazione comunale, "una serie di operazioni specializzate che includono la rimozione della vegetazione infestante, la riparazione delle parti superiori delle mura e delle aree circostanti, ricuciture e riparazioni di porzioni di muratura, l'integrazione delle zone che presentano lacune o mancanze e la risarcitura di crepe e fessure. Durante la fase preliminare, saranno fotografati, raccolti e catalogati mattoni, pietre e frammenti crollati o instabili, mentre le parti in pericolo di crollo verranno immediatamente assicurate con sostegni, puntelli o stuccature temporanee".
Il costo complessivo stimato per questo primo intervento ammonta a 60mila euro. La procedura di gara e l'affidamento dei lavori sono previsti entro la fine del 2025, mentre l'esecuzione degli interventi dovrà concludersi entro maggio 2026. "Il progetto rappresenta il primo stralcio funzionale di un processo sistematico di manutenzione che l'Amministrazione intende portare avanti sull'intero complesso murario cittadino. Data l'estensione del sistema difensivo e la varietà delle criticità emerse, si è scelto di procedere per fasi successive, affrontando progressivamente le diverse emergenze individuate dalle analisi tecniche", sottolinea l'amministrazione comunale.
Le operazioni saranno affidate a restauratori specializzati che opereranno sotto la supervisione della Soprintendenza competente, mentre il progetto esecutivo e la direzione dei lavori saranno curati da tecnici comunali, garantendo il pieno rispetto dei protocolli di tutela del patrimonio storico. Saranno inoltre eseguiti test preliminari per stabilire le metodologie, i materiali e le diluizioni più appropriate da utilizzare nelle successive operazioni di restauro.