L'omaggio ad Hannah Arendt: Santarcangelo le intitola una via
La via della Casa Comunale di Santarcangelo, strada di residenza anagrafica delle persone senza fissa dimora, cambia denominazione e diventa via Hannah Arendt

La via della Casa Comunale di Santarcangelo, strada di residenza anagrafica delle persone senza fissa dimora, cambia denominazione e diventa via Hannah Arendt: questa la decisione approvata nei giorni scorsi dalla Giunta comunale.
La disposizione nasce dalla mozione presentata dalla lista civica PenSa-Una Mano per Santarcangelo nel Consiglio comunale del 28 marzo 2023, approvata all’unanimità dall’assemblea. L’obiettivo del provvedimento è eliminare lo stigma derivante dal nome della via, che può determinare esclusione sociale e un ostacolo alla ricerca del lavoro da parte delle persone senza fissa dimora. La mozione chiedeva infatti di modificare la denominazione dell’indirizzo fittizio con un nome più adeguato e non riconducibile a una condizione di fragilità.
“Abbiamo ritenuto di dare alla via della Casa comunale il nome di Hannah Arendt per dare valore ai temi dell’uguaglianza e dell’inclusione, alla base del pensiero della filosofa che è stata apolide dal 1937 al 1951 a causa delle sue origini ebraiche”, spiega l’assessore ai Servizi demografici e sociali, Danilo Rinaldi.“La residenza anagrafica è un requisito indispensabile per garantire i diritti fondamentali al lavoro, all’assistenza sanitaria e sociale: assicurare quindi la possibilità di una residenza che non sia fonte di discriminazione, significa tutelare la dignità, la salute e il processo di empowerment delle persone senza fissa dimora”.