Madre e figlia ai ferri corti: richieste di denaro e minacce in tribunale
A Rimini, una donna di 40 anni accusata di perseguitare la madre 70enne

Una madre e una figlia si fronteggiano in tribunale a Rimini a causa di problemi legati alla dipendenza da alcol e droghe e a rapporti familiari compromessi. Una donna di 40 anni, difesa d’ufficio dall’avvocato Massimiliano Cornacchia, è accusata di perseguitare la madre 70enne, rappresentata dall’avvocato Leanne Arceci, con continue richieste di denaro, insulti, minacce di morte e comportamenti violenti. Dopo numerosi interventi delle forze dell’ordine e una denuncia formale della madre nel febbraio scorso, la Procura ha richiesto il giudizio immediato. Durante la seconda udienza, il tribunale ha ascoltato testimoni e familiari, confermando le accuse più gravi. La 40enne, senza fissa dimora e sottoposta al divieto di avvicinamento, tornerà in aula il 26 giugno 2025 per la chiusura del processo.