Madre uccisa a colpi di pietra, figli aggrediti e trascinati in auto
Il procuratore Scarfò: "Ocone ha colpito la moglie Elisa Polcino con una grossa pietra e ha trascinato i figli fino all’auto"


Una tragedia familiare sconvolge il Sannio. Secondo quanto ricostruito dalla Procura di Benevento, Salvatore Ocone avrebbe ucciso la moglie, Elisa Polcino, colpendola con una grossa pietra, per poi rivolgere la sua violenza contro i figli, aggrediti in casa.
Dopo averli colpiti, l’uomo li avrebbe trascinati fino alla propria auto ed è poi fuggito. I carabinieri, intervenuti tempestivamente, hanno trovato tracce di sangue sia nell’abitazione sia nei pressi del luogo in cui era parcheggiata la vettura.
«Ci siamo resi conto subito che i ragazzi erano stati colpiti in casa – ha dichiarato il comandante provinciale dei Carabinieri di Benevento, Francesco Calandro – Di qui la necessità di rintracciare immediatamente l’auto, nella speranza di poter salvare i figli».
Il procuratore Aldo Policastro e il sostituto procuratore Vincenzo Scarfò hanno avviato le indagini per ricostruire nei dettagli la dinamica della strage. La comunità di Paupisi resta sotto shock, sconvolta da un dramma che ha spezzato la vita di una madre e ferito gravemente due ragazzi innocenti.