Maltrattano la figlia e la costringono al matrimonio, i genitori rimangono ai domiciliari

Il Tribunale del Riesame conferma l'ordinanza del gip

A cura di Riccardo Giannini Redazione
30 ottobre 2025 14:48
Maltrattano la figlia e la costringono al matrimonio, i genitori rimangono ai domiciliari -
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Rimangono ai domiciliari i genitori della ragazza bengalese costretta a un matrimonio combinato nel suo Paese. Il Tribunale del Riesame di Bologna ha confermato l'ordinanza del gip Deflorio. Rimangono quindi ai domiciliari il padre 55enne e la madre 42enne, bengalesi residenti a Rimini, difesi dall'avvocata Valentina Vulpinari. Sono indagati per aver costretto la figlia 20enne a sposare con la violenza, in Bangladesh, un uomo più adulto. Quando la famiglia era atterrata all'aeroporto di Bologna, lo scorso aprile, dopo le celebrazioni del matrimonio, la 20enne era stata presa in carico dai Carabinieri e messa al sicuro in una località segreta. La giovane infatti, grazie a un'amica, si era messa in contatto con il consultorio del dipartimento salute donna di Rimini e un centro anti violenza.

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