Manifestazione al Museo di Ustica: 'Non fermiamo la ricerca della verità'

Circa duecento persone si sono riunite davanti al Museo per la Memoria di Ustica a Bologna per una manifestazione promossa da Daria Bonfietti, presidente dell’associazione delle famiglie delle vittime della strage del 27 giugno 1980. L’obiettivo dell’evento è quello di chiedere che l’inchiesta sull’abbattimento del DC9 non venga archiviata.

Il sindaco di Bologna, Matteo Lepore, ha sottolineato l’importanza di continuare a cercare la verità su un episodio che ha causato 81 vittime. Ha ribadito che, secondo sentenze, si è trattato di un conflitto aereo e ha chiesto che i Paesi coinvolti rispondano per spiegare quanto accaduto.

Alla manifestazione erano presenti anche personalità politiche di spicco come l’ex sindaco Virginio Merola, il deputato Andrea De Maria e i rappresentanti del Partito Democratico Luigi Tosiani e Federica Mazzoni. Vi ha partecipato inoltre Edoardo Purgatori, figlio del giornalista Andrea Purgatori, noto per le sue inchieste sulla strage di Ustica. L’evento ha visto anche il sostegno di rappresentanti delle associazioni dei familiari delle vittime della Strage del 2 agosto 1980 e della banda della Uno bianca.