Manovra 2026, al via la bozza: più tasse sugli affitti brevi e tagli al Fondo Cinema

Flat tax al 15% per straordinari e festivi fino a 40mila euro, stessa accisa per benzina e diesel dal 1° gennaio

A cura di Glauco Valentini Redazione
20 ottobre 2025 07:42
Manovra 2026, al via la bozza: più tasse sugli affitti brevi e tagli al Fondo Cinema - Il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti. Foto Ansa
Il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti. Foto Ansa
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La manovra economica per il 2026 entra nel vivo. Nella bozza del provvedimento emergono diverse novità che spaziano dal fisco al lavoro, passando per cultura e giovani.

L’aliquota sugli affitti brevi sale al 26%, misura che punta a uniformare la tassazione e ad ampliare il gettito. Sul fronte fiscale, viene inoltre introdotta una flat tax al 15% su straordinari e lavoro festivo per i dipendenti con redditi fino a 40mila euro, applicabile a partire dal 2026.

Tra le principali novità anche la definizione dei Lep (Livelli essenziali delle prestazioni), passo atteso per l’attuazione del regionalismo differenziato. Prevista inoltre una rottamazione dei debiti fiscali in 54 rate bimestrali, con ultima scadenza a maggio 2035.

Sul fronte sociale, sale a 610 milioni di euro il tetto per il 5x1000, mentre la soglia Isee per l’esclusione della prima casa viene portata a 91.500 euro. Arriva anche una spinta al part time per le mamme lavoratrici, misura che punta a favorire la conciliazione tra vita professionale e familiare.

Per i giovani, viene confermata la Carta Valore destinata ai diciottenni, ma con un vincolo: potranno beneficiarne solo coloro che conseguono il diploma entro i 19 anni.

Sul fronte ambientale ed energetico, la manovra prevede che benzina e diesel siano soggette alla stessa accisa a partire dal 1° gennaio 2026, fissata a 672,90 euro per mille litri.

Capitolo cultura: il Fondo per il cinema subirà un taglio di 190 milioni di euro nel 2026, riduzione che ha già sollevato le preoccupazioni del settore audiovisivo.

La manovra, ancora in fase di definizione, approderà nei prossimi giorni in Consiglio dei ministri per il via libera ufficiale.

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