Massiccio attacco russo con droni e missili sull’Ucraina
Nel mirino l’ovest. Polonia e alleati schierano i caccia

Nella notte, la Russia ha lanciato un massiccio attacco contro l’Ucraina, impiegando droni e missili che hanno colpito principalmente le regioni occidentali del Paese. Le esplosioni sono state udite in diverse aree, tra cui Kyiv, Kropyvnytskyi, Kherson, Mykolaiv e Kharkiv, dove si registra almeno un ferito.
A Leopoli, capoluogo dell’Ucraina occidentale, il sindaco Andriy Sadovyi ha segnalato un incendio scoppiato a seguito degli attacchi, senza fornire ulteriori dettagli al momento.
In risposta all’intensificarsi dell’attività dell’aviazione russa a lungo raggio, che sta colpendo obiettivi soprattutto nell’ovest ucraino, la Polonia e altri Paesi alleati della NATO hanno fatto decollare i loro caccia. Lo ha reso noto il Comando operativo delle Forze armate polacche, precisando che anche i sistemi di difesa aerea e di sorveglianza radar basati a terra sono stati messi in stato di massima allerta.
La situazione resta in evoluzione, con le autorità ucraine impegnate a valutare i danni e a garantire la sicurezza dei civili nelle aree colpite.