Mattarella: "Disumano affamare una popolazione. Liberare subito gli ostaggi israeliani"
Nel discorso al corpo diplomatico per il 2 giugno, il Presidente condanna l’occupazione dei territori palestinesi e denuncia la crisi umanitaria a Gaza

In occasione della Festa della Repubblica, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha rivolto un forte appello al corpo diplomatico accreditato in Italia durante la cerimonia al Quirinale. Al centro del suo discorso, la drammatica situazione in Medio Oriente.
«Che venga ridotta alla fame un’intera popolazione, dai bambini agli anziani, è disumano – ha dichiarato il Capo dello Stato – e grave è l’erosione dei territori attribuiti all’Autorità Nazionale Palestinese». Mattarella ha poi sottolineato: «L’occupazione illegale dei territori di un altro Paese non può essere presentata come misura di sicurezza».
Il Presidente ha ricordato anche le tragiche conseguenze dell’attacco del 7 ottobre: «Il Medio Oriente, dopo il sanguinario attacco di Hamas contro vittime israeliane inermi – con ostaggi odiosamente rapiti e ancora trattenuti, che vanno immediatamente liberati – vive il dramma in atto nella Striscia di Gaza».
In un altro messaggio rivolto ai prefetti italiani, Mattarella ha auspicato che le celebrazioni del 2 giugno «siano momento di unità e concordia intorno ai valori della Repubblica».