Maxi processo a Ravenna: 227 imputati per finti vaccini anti Covid

Il processo per i finti vaccini anticovid, partito dall’inchiesta sul medico di Marina di Ravenna, Mauro Passarini, ha 227 imputati accusati di falso ideologico per essersi fatti inoculare un falso siero al posto dello Pfizer per ottenere il Green pass. Passarini ha patteggiato 2 anni per peculato e falso. Dei 227 imputati, 91 hanno optato per la discussione in udienza preliminare, 39 si stanno dirigendo verso il rito abbreviato e 97 chiedono il patteggiamento. L’Ausl Romagna ha presentato una richiesta di costituzione di parte civile, lamentando un danno d’immagine e sostenendo che i dipendenti accusati di avere ottenuto indebitamente il lasciapassare verde avrebbero rappresentato un pericolo per gli utenti del servizio sanitario e per gli altri colleghi, in quanto non vaccinati. Il gup ha ammesso Ausl Romagna quale parte civile nel processo, limitatamente alle posizioni riguardanti i suoi dipendenti.