Medico accusato di abusi sessuali: riabilitato dal giudice alla professione
La perizia del consulente del giudice esclude la capacità della vittima di testimoniare

Il gip di Rimini ha revocato la sospensione dalla professione per il medico 67enne accusato di violenza sessuale su una paziente disabile ricoverata presso una struttura sanitaria. La decisione arriva dopo la consulenza tecnica della psicologa Monia Vagni, che ha escluso la capacità della donna, affetta da gravi deficit neurologici, di testimoniare nel processo.
L’indagine, basata inizialmente sulle dichiarazioni della donna, aveva portato nel 2023 all’arresto domiciliare del medico, che si è sempre dichiarato innocente. Secondo l’accusa, per due anni il professionista avrebbe abusato della paziente durante le visite serali. Tuttavia, la perizia ha evidenziato che la condizione mentale della donna si è deteriorata, rendendola non in grado di confermare i ricordi degli ipotetici abusi.