Meloni a Domenica In per la cucina italiana, scoppia il caso politico
Opposizioni all’attacco: “Uno spot elettorale”. La Rai replica: “Servizio pubblico”. La premier minimizza: “Sono stata 80 secondi, polemiche sul nulla”


La partecipazione della premier Giorgia Meloni a Domenica In, il contenitore domenicale di Rai1 condotto da Mara Venier, ha innescato un acceso dibattito politico. L’intervento, dedicato alla promozione della candidatura della cucina italiana a patrimonio immateriale dell’Unesco, è stato bollato dalle opposizioni come un “uso improprio” della televisione pubblica.
La segretaria del Pd Elly Schlein ha accusato Meloni di aver trasformato la trasmissione in “uno spottone di TeleMeloni”, criticando al contempo l’assenza di prese di posizione sul conflitto in Medio Oriente: “Mentre il Paese si interroga sulla tragedia di Gaza, la premier si dedica agli show televisivi”.
Duro anche il Movimento 5 Stelle, che ha parlato di un “vergognoso Meloni show”. A farsi sentire è stato anche l’Usigrai, sindacato dei giornalisti della tv pubblica, secondo cui l’ospitata avrebbe avuto i contorni di un vero e proprio “spot elettorale”.
Di segno opposto la difesa della Rai, che in una nota ha definito la breve apparizione della premier “una pagina di autentico servizio pubblico, nel racconto della cultura, delle tradizioni, dell’industria e della promozione dell’Italia nel mondo”. Viale Mazzini ha inoltre ricordato che l’iniziativa legata alla candidatura Unesco è stata lanciata ufficialmente in dieci città italiane, alla presenza della stessa Meloni e del sindaco di Roma Roberto Gualtieri.
La premier ha liquidato le polemiche con poche parole: “Sono stata ospite per 80 secondi, si sta facendo un caso sul nulla”.