Nuovo afflusso migratorio che coinvolge la Regione, con 57 migranti provenienti da una nave della Ong Msf in arrivo mercoledì nel porto di Ravenna. Tra i 57 individui, 13 minori non accompagnati saranno ospitati in una struttura a Santa Maria in Fabriago, Lugo, nel cuore del territorio ravennate. Questa decisione, mirata a garantire un’adeguata tutela e assistenza a chi è più vulnerabile, rappresenta un primo passo nella gestione umanitaria dell’arrivo.
Per quanto riguarda gli adulti, 44 uomini, è stata elaborata una ripartizione a livello regionale, secondo un piano concertato con la Prefettura di Bologna. Undici di loro saranno destinati a Bologna, otto a Modena, sei a Reggio Emilia, cinque a Parma, quattro a Forlì-Cesena e altrettanti a Rimini. Tre adulti saranno collocati a Ferrara e Piacenza.
Questa suddivisione geografica mira a una distribuzione equa e sostenibile dei nuovi arrivi, considerando le risorse e le capacità di accoglienza delle diverse zone della regione Emilia-Romagna. L’obiettivo è offrire un sostegno adeguato a chi cerca rifugio e integrazione nel territorio italiano.